VIABILITÀ. PUTTO (PAT-CIV): URGENTI LE DUE ROTATORIE A VIA SAN VITO
(ACON) Fiume Veneto, 12 giu - Marco Putto, consigliere regionale
di Patto per l'Autonomia-Civica Fvg, ha presentato
un'interrogazione alla Giunta regionale in merito allo stato di
avanzamento progettuale e alle tempistiche previste per la
realizzazione di due rotatorie lungo la strada regionale Pn 21,
nel tratto di via San Vito, nel Comune di Fiume Veneto.
"La richiesta - fa sapere il consigliere in una nota - prende
origine da una petizione del 2020, sottoscritta da 263 cittadini,
che chiedevano di intervenire per ridurre il rischio di incidenti
provocati dall'alta velocità nel tratto stradale che collega San
Vito al Tagliamento a Bannia di Fiume Veneto. In particolare, la
petizione chiedeva la realizzazione di una rotatoria in località
Rivatte, all'incrocio tra via San Vito, via Michelangelo e via
Risorgimento. I casi di cronaca di questi giorni, confermano che
la strada è purtroppo ancora teatro di gravi sinistri."
"Nella primavera del 2021, Fvg Strade S.p.a - prosegue Putto - ha
avviato la progettazione di questa rotatoria, integrandola con il
progetto di allargamento della Sr 21. Parallelamente, è stato
elaborato un ulteriore progetto per la realizzazione di una
seconda rotatoria all'incrocio con la Sr Pn 6 in viale
Costantini, sempre con l'obiettivo di migliorare la sicurezza
lungo questa arteria. Questi due interventi rappresentano
risposte concrete e molto attese dalla popolazione locale perché
contribuiranno a ridurre drasticamente i rischi in un tratto
particolarmente pericoloso".
"Già nella scorsa legislatura, il consigliere Tiziano Centis
aveva affrontato la questione con alcune iniziative in Aula. un
anno fa, alla mia interrogazione sul tema, la Giunta aveva
indicato come data per l'appalto il terzo trimestre 2025 per la
rotatoria all'incrocio con la Sr Pn 6 e il 2026 per la
riqualificazione della Sr Pn 21 con la rotatoria in località
Rivatte. Alla luce di ciò - conclude l'esponente civico -,
ritorno ad interrogare per conoscere dalla Regione lo stato
dell'iter progettuale e delle tempistiche effettive per l'avvio
dei lavori, al fine di sollecitare la concretizzazione di questi
fondamentali interventi".
ACON/COM/sm