GARANTE. NOVELLI (FI): PDL 43 TUTELA CONCRETA PER PERSONE FRAGILI
(ACON) Trieste, 12 giu - Estendere la tutela del Garante
regionale dei diritti della persona anche alle persone con
disabilità e agli anziani vulnerabili: è questo l'obiettivo della
proposta di legge presentata nel corso della seduta della V
Commissione dal consigliere regionale Roberto Novelli (Forza
Italia), primo firmatario di un testo sottoscritto anche dai
colleghi azzurri Andrea Cabibbo e Michele Lobianco.
In una nota, Novelli illustra i punti salienti del testo: "La
nostra società cambia, assiste a una crescita progressiva e
dell'età media e aumentano le situazioni di fragilità. Questa
proposta nasce dall'ascolto del territorio e dall'urgenza di dare
risposte concrete a chi spesso resta invisibile: persone anziane,
sole, fragili, e persone con disabilità di tutte le età. Già nel
2021 mi ero speso, come parlamentare della Repubblica, per
modificare, integrare e migliorare le normative nazionali
riguardanti questo organo di garanzia".
"La proposta - spiega ancora il consigliere - interviene sulla
legge regionale 9 del 2014, che ha istituito la figura del
Garante regionale dei diritti della persona, già competente in
materia di infanzia e adolescenza, diritti delle persone private
della libertà e tutela contro le discriminazioni. L'obiettivo è
estendere formalmente le sue competenze anche alla tutela dei
diritti delle persone con disabilità e degli anziani in
condizione di vulnerabilità, riconoscendo l'evoluzione
demografica e sociale della nostra regione e del Paese".
Novelli fa presente che "in Italia gli over 80 sono circa 4
milioni e le persone con disabilità sono oltre 3 milioni, di cui
un milione ultraottantenni. Dobbiamo costruire istituzioni capaci
di intercettare i nuovi bisogni sociali, e questo è un passo
concreto in quella direzione".
"La proposta prende atto anche delle esperienze già avviate in
altre Regioni e Comuni italiani, dove sono state istituite figure
specifiche come il disability manager o i garanti per le persone
con disabilità. In questo contesto - conclude il forzista -,
l'iniziativa mira a rafforzare il ruolo del Garante esistente
senza creare nuove strutture, ma ampliando la sua missione a
favore delle persone più fragili. Non è una battaglia di parte,
ma una responsabilità comune. Parliamo di dignità, diritti e
rispetto per le persone".
ACON/COM/rcm