SALUTE. LIGUORI (PAT-CIV): CHIRURGIA TUMORI, NON PERDERE ECCELLENZA
(ACON) Gorizia, 19 giu - "Si salvaguardi la chirurgia dei
tumori a Gorizia: è uno degli appelli più forti emersi ieri
durante il convegno "Servizio sanitario nazionale, il bene da non
perdere", organizzato a Gorizia dalla prof.ssa Rizzatto e dal
dott. Martina, che ha visto la partecipazione di numerosi
cittadini, operatori sanitari e rappresentanti istituzionali". Lo
si legge in una nota.
Nel suo intervento, la consigliera regionale Simona Liguori
(Patto per l'Autonomia-Civica Fvg), che è anche vicepresidente
della III Commissione Sanità, ha "raccolto con forza la richiesta
della popolazione di salvaguardare l'eccellenza professionale
rappresentata dall'équipe del dott. Vianello, punto di
riferimento per la cura dei tumori urologici a Gorizia".
"Stiamo parlando di un team di altissima competenza - ha
dichiarato la consigliera - che negli anni ha maturato
un'expertise riconosciuta e apprezzata da tutta la comunità.
Secondo il piano oncologico della Giunta Fedriga-Riccardi, però,
questa esperienza dovrebbe essere assorbita interamente dal polo
di Trieste, con il rischio concreto di depauperare Gorizia di una
specializzazione vitale per il territorio".
"I professionisti che lavorano negli ospedali spoke - ha
proseguito Liguori - hanno sviluppato competenze preziosissime
che vanno valorizzate e non disperse. Solo così potremo rendere i
nostri ospedali nuovamente attrattivi per i giovani
professionisti della salute, invertendo la tendenza alla fuga e
al depotenziamento delle strutture locali".
Un appello, quello lanciato da Gorizia, che chiama in causa "la
responsabilità della politica regionale per un ripensamento
concreto delle scelte che riguardano il futuro della sanità
pubblica nel Friuli Venezia Giulia".
ACON/COM/fa