LAVORO. OPPOSIZIONI: FISSARE SALARIO MINIMO IN APPALTI PUBBLICI
(ACON) Trieste, 20 giu - "In un contesto di regressione dei
salari e di condizioni lavorative in generale peggioramento è
dovere delle istituzioni tutelare diritti e dignità dei
lavoratori. Seguendo l'esempio di altre Regioni, come Puglia e
Lazio, è bene che anche il Fvg si esprima a favore di una
retribuzione minima di nove euro l'ora nei contratti di appalto
degli enti pubblici regionali, degli enti locali e dei Comuni".
Lo affermano in una nota i capigruppo del Pd, Diego Moretti e del
Patto per l'Autonomia-Civica Fvg, Massimo Moretuzzo, a margine
della conferenza stampa che si è tenuta oggi a Udine per
illustrare la mozione (in discussione in Aula il prossimo 26
giugno) sottoscritta da tutti i gruppi di Opposizione, attraverso
la quale si chiede, appunto, di introdurre la previsione di una
retribuzione minima oraria negli appalti pubblici.
Secondo Moretti "si tratta di una battaglia di civiltà in un
momento storico in cui anche l'Istat, e altri istituti di ricerca
regionali, evidenziano quanto il tema delle basse retribuzioni
sia reale e urgente. Non si tratta di invasione da parte delle
istituzioni o della politica, ma semplicemente di voler ribadire
che questo è un tema centrale sul quale il Centrosinistra non
intende fare passi indietro. L'auspicio è quello di trovare
condivisione anche nella maggioranza di Centrodestra, come è
accaduto nella Regione Lazio, visto che siamo difronte a un tema
di equità e dignità dei lavoratori, che dovrebbe andare oltre le
posizioni di ciascuna forza politica".
Per il capogruppo autonomista Moretuzzo "è paradossale che in
alcuni contesti siano gli enti pubblici a determinare situazioni
di sfruttamento, come nel caso dei musei di Trieste con gli
operatori pagati 3,5 euro l'ora. È quindi necessario evitare che
siano proprio le istituzioni a determinare indecorose situazioni
di sfruttamento e di povertà".
"La seconda questione - conclude - è che una Regione autonoma
come il Friuli Venezia Giulia deve essere in grado di usare la
propria specialità per fare prima e meglio dello Stato. In questo
caso ci sono già Regioni ordinarie che si stanno muovendo in
quella direzione e a maggior ragione, noi dobbiamo usare la
nostra specialità per raggiungere un obiettivo di civiltà".
ACON/COM/sm