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LAVORO. POZZO (PD): DOVEROSO SOSTEGNO A METALMECCANICI

20.06.2025
15:47
(ACON) Trieste, 20 giu - "I lavoratori e le lavoratrici del settore metalmeccanico vanno ascoltati e sostenuti. Nella nostra regione se ne contano 50mila e rappresentano un pilastro di quella manifattura che è la spina dorsale dell'economia del Friuli e dell'intera regione. Di ciò deve prendere pienamente coscienza la politica e in questo senso va la mozione che presentiamo affinché la Regione faccia appello al Governo nazionale perché favorisca il tavolo tra le parti e un accordo significativo per i lavoratori".

Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Massimiliano Pozzo (Ud) presente oggi al partecipato sciopero a Udine dei metalmeccanici, organizzato in modo unitario da Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm, impegnate dopo oltre un anno di assenza di contratto al rinnovo contrattuale nazionale di settore.

"È inutile continuare con la politica degli slogan a scapito delle azioni concrete, una responsabilità, questa, che pesa in maniera trasversale da 30 anni - sottolinea Pozzo -. L'Italia è maglia nera sui redditi e lo dimostra in ogni settore. Le difficoltà sono diffuse nei comparti del commercio e dell'artigianato, nell'agricoltura e nella pesca, nei servizi e nel turismo, tra i dipendenti del settore pubblico e in particolare nella sanità, negli enti locali, nella scuola, nelle forze dell'ordine. E ancora nei trasporti, con le complessità che vivono gli autisti e operatori del trasporto pubblico in generale".

L'esponente di opposizione sottolinea quindi che "il problema dei redditi è diffuso in tutti i settori e i metalmeccanici possono essere gli apripista di condizioni migliori di reddito per tutti. Sicuramente per chi lavora in Italia e in regione c'è aspettativa di miglioramenti anche sulla sicurezza, sul welfare, sulla qualità ma la questione dei salari è prioritaria e deve esserci un impegno trasversale politico e delle categorie per alzare gli stipendi".

"La metalmeccanica - ricorda infine il consigliere dem - rappresenta il 50 per cento della manifattura a livello nazionale, oltre il sei per cento del Pil. Sappiamo quanto difficile oggi è affrontare lo scenario economico, anche per le imprese, tra incertezze, dazi, e costi energetici. Non banalizziamo le difficoltà del fare impresa, ma serve fare sistema e capire che sostenere i lavoratori e le lavoratrici è un passo importante anche per la competitività economica e per un Paese che riparte veramente". ACON/COM/mv



  • Massimiliano  Pozzo (Pd)
    Massimiliano Pozzo (Pd)
  • Fotografia 1
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