CULTURA. MARTINES (PD): RETE MUSEALE PALMANOVA SI AMPLIA, SERVE REGIA
(ACON) Trieste, 21 giu - "Nei prossimi cinque anni Palmanova si
troverà ad avere un'ampia rete museale, presumibilmente il
trasferimento e la sdemanializzazione del Parco dei Bastioni (1,5
milioni di metri quadrati, che il Comune gestisce con il grande
aiuto della Regione), il Recovery art nella caserma Montezemolo
con lavoro già avviato da tempo (tra i 5 in Italia, e unico al
nord, finanziato con 30 milioni dal Pnrr attraverso il
ministero). Per un Comune di 5mila abitanti è impensabile gestire
da solo tutto questo e servirà dunque la regia di un soggetto
terzo per vincere una grande sfida che darà ancora più centralità
alla città stellata, sotto il profilo culturale e turistico".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Francesco
Martines (Pd) a margine della firma da parte del Consiglio dei
ministri per il trasferimento di Porta Cividale con annesso Museo
Militare allestito nel Dongione, della caserma Isonzo in piazza
Grande e di un'ampia area dei bastioni Unesco compresa tra Porta
Cividale e Baluardo Donato, dallo Stato alla Regione Fvg e poi
contestualmente al Comune di Palmanova.
"Tutti questi contenitori - continua Martines - avranno dunque
bisogno di un "soggetto terzo" che se ne faccia carico, per
questo sarà necessario un accordo tra Comune, Regione e Stato per
valorizzare Palmanova e farla diventare ancor più un valore sul
piano culturale e turistico per la regione e per il Paese".
"L'iter, avviato nel 2014 dall'allora giunta Martines, prese
forma attraverso una delibera comunale che prevedeva la
sdemanializzare del bene militare per il quale - ricorda il dem -
è servito un coordinamento tra molti soggetti, tra cui il Comune
e la Regione, ma anche tre ministeri come quello ai Beni
culturali, all'Economia e della Difesa. La nostra richiesta era
quella di avere un museo militare da valorizzare anche a fini
turistici e oggi siamo arrivati a questo primo traguardo".
ACON/COM/mv