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GOVERNO FVG. PUTTO (PAT-CIV): MOZIONE DI FIDUCIA AUTOREFERENZIALE

25.06.2025
14:35
(ACON) Trieste, 25 giu - "Ci è stata presentata come un aggiornamento del programma di governo, ma nella realtà è solo un esercizio di sopravvivenza politica".

È netto il giudizio del consigliere regionale Marco Putto del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg sulla mozione di fiducia portata in Aula oggi dalla maggioranza. "Questa mozione - afferma Putto in una nota - ha il paradosso di voler 'rilanciare' l'azione della Giunta Fedriga senza proporre alcun rilancio concreto. È un testo generico, scritto con un linguaggio vago e privo di contenuti nuovi. Più che un programma di prospettiva, è una lista di buone intenzioni già sentite".

Il consigliere sottolinea la mancanza di sostanza su temi cruciali per la vita dei cittadini: "Sulla sanità, si continua a parlare di obiettivi senza affrontare i veri nodi del problema: un punto nascita unico a Pordenone che soffre di carenze strutturali per mancato trasferimento nel nuovo ospedale, Rsa come quella di Roveredo chiuse senza preavviso sulla pelle dei cittadini, liste d'attesa interminabili e personale medico che si dimette. È questa la sanità che vogliamo rafforzare?".

Putto critica duramente anche il metodo con cui il documento è stato presentato al Consiglio regionale: "È stato messo a disposizione solo all'ultimo momento, con una tempistica che dimostra scarso rispetto per le prerogative del Consiglio e nessun confronto reale."

Sull'autonomia regionale, il consigliere civico evidenzia le contraddizioni della Giunta: "Si vuole rafforzare l'autonomia, ma non si dice nulla sul ruolo delle autonomie locali, delle competenze delle nuove province, dell'aiuto di cui necessiterebbero i Comuni, spesso alla 'canna del gas'. La verità è che dietro la parola 'autonomia' si cela spesso un centralismo mascherato".

"Altro tema caldo - prosegue Putto - è quello delle grandi opere e della gestione ambientale: nessun cenno alla questione della traversa sul Tagliamento, né alla prosecuzione della Cimpello-Sequals-Gemona. Silenzi che testimoniano le profonde divisioni all'interno della stessa maggioranza".

Putto punta infine il dito contro quello che definisce "il vero obiettivo" della mozione: "L'unico elemento realmente tangibile è l'affermazione, sparsa tra le righe, della necessità di 'garantire la continuità' dell'attuale assetto di potere, modificando la legge elettorale a proprio piacimento, dopo aver fallito il maldestro tentativo di legittimare il terzo mandato per il presidente di Regione. Fedriga dichiara nel suo intervento che non ha mai fatto comunicati stampa sul terzo mandato o che l'argomento è una ossessione delle Opposizioni: mi chiedo se viviamo nello stesso pianeta, perché fino a pochi giorni fa, quando qualcuno nel Centrodestram fortunatamente aggiungo io, ha posto definitivamente il freno a questa stortura, non passava giorno senza leggere sue dichiarazioni sul tema".

"Questa non è una mozione programmatica, ma un tentativo di ri-legittimazione politica, utile solo a ricompattare una maggioranza in difficoltà interna. Non c'è crisi politica, non c'è un cambio di rotta, non ci sono nuovi impegni concreti. C'è solo la volontà di consolidare un equilibrio di potere, magari cambiando la legge elettorale o puntando a un terzo mandato, come abbiamo visto nei mesi scorsi. Per tutte queste ragioni - conclude l'esponente regionale - il mio voto sarà convintamente contrario. Perché la fiducia non si autocertifica: si merita con i fatti, e soprattutto con il rispetto dei cittadini e delle istituzioni democratiche". ACON/COM/sm



  • Marco Putto (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)
    Marco Putto (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)