GOVERNO FVG. RUSSO (PD): MOZIONE METTE FEDRIGA IN "LIBERTÀ VIGILATA"
(ACON) Trieste, 25 giu - "La mozione è un documento che
contiene il nulla, un manifesto della debolezza e incapacità del
Centrodestra di mettersi davvero d'accordo, se non per le
poltrone e la propria sopravvivenza. Ma soprattutto è un atto che
anziché affermare la fiducia, mette Fedriga in 'libertà
vigilata'". Lo afferma in una nota il consigliere regionale
Francesco Russo (Pd), dopo aver già commentato in Aula la mozione
per l'aggiornamento del programma di governo.
"Il fatto che il Centrodestra abbia bisogno di ribadire che un
presidente eletto appena due anni fa con il 64% dei voti e che
oggi, casualmente, fa uscire un sondaggio (peraltro assolutamente
realistico) in cui è apprezzato dal 70% dei cittadini del Friuli
Venezia Giulia, è grande e arbitro della coalizione, vuol dire
che loro per primi non ne siano così sicuri". Russo continua
ricordando che "questo psicodramma tutto interno alla coalizione
di Centrodestra, nasce con un attacco del ministro Ciriani,
leader di FdI, su un tema centrale come la sanità che però viene
accantonato".
E poi, incalza il dem, il tema del terzo mandato, "sul quale, per
quanto cerchi di negarlo, resta un'ossessione di Fedriga che però
proprio i suoi colleghi di coalizione, da Tajani a Vannacci, gli
stanno negando. Nel documento, infatti, non ce n'è traccia
proprio perché il Centrodestra, su questo, non è d'accordo".
In tutta questa vicenda, conclude Russo, "la verità è molto
semplice: oggi, nonostante gli sforzi, questa fiducia non riesce
a nascondere le divisioni di una Maggioranza che con questo
documento lascia il presidente Fedriga più solo e debole di
quanto fosse un mese fa".
ACON/COM/rcm