GOVERNO FVG. BULLIAN (PAT-CIV): MOZIONE DEFICITARIA E CRIPTICA
(ACON) Trieste, 25 giu - "La mozione della Maggioranza, sulla
quale il presidente della Regione Fedriga ha posto la questione
di governo, è stata un atto deficitario, criptico in alcuni
passaggi e disonorevole, dal momento che non affronta la realtà e
non cita mai la parola 'crisi', né tantomeno le sue motivazioni,
ignorando la frattura politica che c'è a livello regionale, in
particolare fra Lega e Fratelli d'Italia, proprio sulla
possibilità del terzo mandato per il presidente della Regione e
sulla sanità. Infatti, se la crisi per la Maggioranza non c'è,
che senso avrebbe aver posto la questione di governo?"
Così, in una nota Enrico Bullian, consigliere regionale del Patto
per l'Autonomia-Civica Fvg a margine del dibattito in Aula sulla
mozione per l'aggiornamento del programma di governo.
"La mia lettura è chiara - afferma Bullian -: l'ossessione di
Fedriga e della Lega per ottenere un possibile terzo mandato e,
ancor peggio, il maldestro tentivo di negarlo inscenato anche
oggi in Aula, ha innescato, in questi ultimi mesi, la risposta
speculare di Fratelli d'Italia sui temi della sanità. Non stiamo
parlando di episodi isolati, ma di un dissenso di FdI ricorrente:
dall'inaugurazione disertata dell'ospedale di Pordenone da 300
milioni di euro all'assenza degli assessori di FdI nella
votazione nella Giunta regionale dei vertici delle aziende
sanitarie, fino ai malumori sul Piano della Rete Oncologica che
attendeva dal 1998."
Il consigliere di Centrosinistra, infatti, sottolinea
l'incongruenza della mozione: "Perché rilanciare un'azione di
governo se tutto andava già bene per la Maggioranza? Sul tema
sanitario, infine, la verità è che sarebbe necessario, dopo 7
anni di continuità nell'Amministrazione regionale con lo stesso
assessore alla Salute, conoscere qual è il piano complessivo di
revisione della rete ospedaliera e la specializzazione dei
singoli ospedali infinite volte annunciata e mai realmente
presentata all'interno di una visione organica di
riorganizzazione strutturale socio-sanitaria da attuare in questa
Legislatura".
"Se questo piano dovesse arrivare all'attenzione del Consiglio
regionale, con spirito aperto e costruttivo come avvenuto in
generale e dimostrato in particolare sul Piano della rete
cncologica - conclude Bullian -, sarò disponibile e aperto per un
confronto. Questi sarebbero gli atti e le discussioni utili, non
certo questa farsa di mozione".
ACON/COM/sm