ENTI LOCALI. MARTINES: SERVE CORAGGIO SU NODO SEGRETARI COMUNALI
(ACON) Trieste, 26 giu - "L'interesse generale dei Comuni di
garantire la piena operatività per dare servizi ai cittadini deve
prevalere su quello di parti professionali. Il nodo sui segretari
deve essere sciolto anche affrontando con coraggio le resistenze
che ci sono".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Francesco
Martines (Pd) replicando alla risposta che oggi la Giunta
regionale ha dato all'interrogazione attraverso la quale chiedeva
"per quanto ancora rimarrà sospeso nel 2022 l'iter di riforma
della figura dei segretari comunali?".
"Le difficoltà dei Comuni sono ormai note da tempo e in una
situazione non facile, soprattutto dal punto di vista del
personale carente, è importante che una figura di riferimento
come il segretario comunale possa garantire la sua presenza in
maniera adeguata. Invece, attualmente i segretari titolari in
regione dovrebbero essere 58 (con nuovi imminenti inserimenti si
arriverà a 62) e che gli stessi coprono solo circa 130 Comuni,
con il risultato che in tantissimi piccoli Comuni la presenza del
segretario è limitata a poche ore al mese", ricorda Martines.
Ebbene, continua, "chi fa le leggi deve avere il coraggio di
forzare situazioni di stallo create in questo caso da una
categoria professionale, proprio perché prevalga un interesse
collettivo. Nonostante la contrarietà degli interessati,
difficoltà espressa in sede delle Autonomie locali e dell'Anci, è
bene che si sblocchi l'iter della legge e che si dia una spinta
alla regionalizzazione dell'albo dei segretari comunali".
ACON/COM/fa