AMBIENTE. CARLI (PD): SERVONO CERTEZZE SU STUDIO EPIDEMIOLOGICO
(ACON) Trieste, 26 giu - "A cinque anni dalla proposta avanzata
dall'Asfo e a quasi un anno e mezzo dall'annuncio di un suo
ampliamento da parte dell'assessore Scoccimarro, lo studio
epidemiologico sulla popolazione della Pedemontana pordenonese è
ancora al palo in attesa di autorizzazioni da parte del Garante
della privacy per poter attivare una geolocalizzazione dei dati,
necessaria a un migliore livello di definizione delle analisi.
Servono certezze per i cittadini preoccupati per la salubrità
dell'ambiente e per la loro salute".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Andrea Carli
(Pd) replicando alla risposta della Giunta regionale
all'interrogazione attraverso la quale chiedeva di chiarire lo
stato di avanzamento dello studio epidemiologico e monitoraggio
ambientale nella Pedemontana pordenonese.
"Lo stato di salute dell'ambiente e delle comunità della
pedemontana pordenonese - continua Carli - è un tema importante,
dibattuto da tempo, per il quale è necessario disporre del
maggior numero di elementi conoscitivi al fine di valutare
l'eventuale impatto dei numerosi insediamenti produttivi presenti
nel territorio e garantire uno sviluppo compatibile con la
salute".
"Molto si è fatto in passato - ricorda il dem - ma è fondamentale
completare gli studi in corso per aggiornare la situazione: tutto
ciò rappresenta un obbligo di trasparenza per le comunità. Se da
un lato fa piacere sapere che gli esiti dei monitoraggi
ambientali saranno resi pubblici da Arpa Fvg nelle prossime
settimane, preoccupa il forte ritardo nel completamento dello
studio epidemiologico, senza il quale mancano informazioni
fondamentali per valutare il presente e per operare scelte nel
futuro".
"L'invito alla Giunta, e in particolare all'assessore competente,
è di attivare il necessario sollecito al Garante della privacy
per autorizzare un rapido utilizzo dei dati", conclude la nota.
ACON/COM/mv