EDILIZIA. DDL36, OK ARTT 2-3: ISEE A 25MILA, CONTRIBUTI A CONDOMÌNI
(ACON) Trieste, 26 giu - Archiviato il dettagliato articolo 1
su finalità e obiettivi del disegno di legge 36, l'Aula ha
accolto a maggioranza trasversale, con il no di Furio Honsell
(Open Sinistra Fvg) e l'astensione di Rosaria Capozzi (M5S),
anche il 2 quanto a interventi di manutenzione straordinaria,
restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia e
il 3 sull'efficientamento energetico.
Come prima modifica al testo base del secondo articolo, ecco la
Giunta, attraverso l'assessore alle Infrastrutture, Cristina
Amirante, specificare una volta di più che "l'avvio
dell'intervento deve essere successivo alla presentazione della
domanda di contributo".
Ed è accolta anche la proposta del Pd, a prima firma Massimo
Mentil, di riconoscere le spese notarili e per l'eventuale
dichiarazione di successione per l'acquisizione di quote di
proprietà nei casi di edifici o unità abitative di proprietà
condivisa allo scopo di facilitare l'accorpamento proprio delle
diverse quote. La stessa proposta di Mentil è stata, invece,
respinta dall'assessore per l'articolo 3.
Alla richiesta di un prezziario da parte di Rosaria Capozzi
(M5S), Amirante ha chiesto che, così come tutti gli altri
emendamenti in tal senso, fosse trasformato in un ordine del
giorno in quanto intende fare un approfondimento globale sulla
questione.
No fermo, invece, ad escludere gli edifici di categoria catastale
A1 e A7 dalla legge e a portare l'indicatore Isee da 20mila a
30mila euro come avrebbe voluto Honsell, però sì ad alzarlo a
25mila euro sulla base di emendamenti uguali all'articolo 3 a
firma Marco Putto e Gruppo Patto per l'Autonomia-Civica Fvg,
Pellegrino, Massimiliano Pozzo e Gruppo Pd, poi sottoscritti
anche dal Gruppo Lega.
Ancora al 3 e sempre dell'Esecutivo regionale, l'inserimento di
un comma ad hoc per affermare che per le domande presentate a
partire dal 1 gennaio 2027, la documentazione della realizzazione
degli interventi e quelle fiscale e di spesa, previste dai bandi,
non potranno avere data anteriore ai due anni precedenti.
Honsell avrebbe voluto un intervento specifico per le Comunità
energetiche rinnovabili (Cer), ma la bocciatura è stata motivata
spiegando che "sarebbe difficile valutarne l'autoconsumo".
Sì, invece, a Pozzo sulla specifica che l'anticipazione del
contributo "può essere concessa anche ai condomìni per gli
interventi su parti comuni".
ACON/RCM-fc