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EDILIZIA. PUTTO (PATTO-CIVICA): LEGGE UTILE, NOSTRE PROPOSTE ACCOLTE

26.06.2025
18:50
(ACON) Trieste, 26 giu - "Abbiamo votato convintamente a favore del disegno di legge numero 36 perché il percorso che ha portato alla sua approvazione, prima in Commissione e poi in Aula, è stato caratterizzato da un confronto costruttivo e trasparente, nel quale le nostre proposte sono state ascoltate e, in diversi casi, accolte".

Così in una nota Marco Putto, relatore del provvedimento in rappresentanza del gruppo consiliare Patto per l'Autonomia-Civica Fvg, ha motivato il voto positivo espresso in Aula sull'importante norma riguardante la rigenerazione del patrimonio edilizio privato.

Putto ha sottolineato come la legge rappresenti "un passo concreto per incentivare interventi di riqualificazione energetica, ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli immobili esistenti, in un'ottica di contenimento del consumo di nuovo suolo e di rilancio del settore edilizio regionale, oggi in forte difficoltà. In un momento storico segnato dalla conclusione delle misure straordinarie nazionali, come il superbonus, questa legge regionale può rappresentare un utile strumento di transizione per sostenere famiglie, imprese e professionisti, valorizzando il patrimonio costruito e promuovendo una cultura dell'efficienza e della sostenibilità".

"Il gruppo Patto per l'Autonomia-Civica Fvg ha contribuito in maniera propositiva al miglioramento del testo, avanzando alcune proposte che hanno trovato riscontro nella stesura definitiva della norma o negli impegni assunti dalla Giunta nel corso dell'iter legislativo". Particolarmente significativo, secondo Putto, è stato "l'innalzamento a 25mila euro della soglia Isee per consentire l'accesso all'anticipo dei contributi destinati agli interventi di efficientamento energetico: una modifica che amplia la platea dei beneficiari includendo anche famiglie più fragili, che rischiavano di essere escluse a causa di situazioni patrimoniali distorsive".

"Altro aspetto ritenuto decisivo dal gruppo è stato l'impegno della Giunta ad aprire alla possibilità di utilizzare strumenti di valutazione oggettivi, per monitorare la congruità dei costi degli interventi ammessi a contributo, così da prevenire possibili speculazioni e garantire trasparenza nell'utilizzo delle risorse pubbliche".

"Un ulteriore elemento che ha determinato la scelta favorevole è stato l'accordo politico raggiunto, inserito nel testo di legge, affinché ogni bando attuativo venga preventivamente sottoposto al parere della IV Commissione consiliare. Questo permetterà un controllo tecnico e politico puntuale sui contenuti concreti delle misure, garantendo che le finalità della legge si traducano in strumenti realmente efficaci e accessibili".

"Il nostro voto positivo - ha precisato Putto - non equivale in alcun modo a una delega in bianco. Continueremo a svolgere il nostro ruolo con attenzione e senso di responsabilità, intervenendo in IV Commissione per monitorare costantemente l'attuazione della legge e verificare che i bandi rispecchino gli impegni presi e gli obiettivi dichiarati".

In conclusione, Putto ha espresso soddisfazione per l'approccio collaborativo che ha caratterizzato il percorso legislativo, auspicando che questa modalità operativa diventi prassi nel lavoro del Consiglio regionale. "La politica dimostra la sua utilità quando è capace di confrontarsi nel merito, di correggere e migliorare le proposte, e di fare sintesi nell'interesse collettivo. Questa legge è il frutto di un lavoro serio e condiviso, che abbiamo sostenuto con coerenza e senso istituzionale". ACON/COM/fa



  • Marco Putto (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)
    Marco Putto (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)