ASSESTAMENTO. I COMM/6: OK ART 5, NUOVE RISORSE PER PISTE CICLABILI
(ACON) Trieste, 9 lug - Un solo, corposo emendamento di Giunta
ha alimentato il dibattito sugli articoli della manovra di
bilancio estiva che riguardano le politiche su infrastrutture e
territorio, concluso con un voto favorevole a maggioranza in
virtù dell'astensione di tutti i consiglieri di opposizione.
L'assessore Cristina Amirante ha illustrato le nuove misure
introdotte nella manovra di Assestamento. Le più rilevanti in
termini finanziari sono i 4 milioni per fronteggiare l'aumento
dei costi per interventi delle Ater in materia di politiche
abitative; il milione e 800mila euro assegnato all'Università di
Udine per completare il restauro dell'immobile ex cinema teatro
Stella Matutina di Gorizia, che si affianca al contributo di 1,25
mln da parte del Ministero; il milione destinato ad aree di sosta
attrezzate, "in funzione anti-degrado" come ha precisato
l'esponente di Giunta, da realizzare all'esterno dei consorzi di
sviluppo industriale; 2 milioni per interventi di
infrastrutturazione all'interporto di Fernetti e infine 1 milione
alla Diocesi di Trieste per il completamento del convitto
universitario da realizzare nell'ex seminario vescovile.
Tra le variazioni tabellari, vi sono poi 950mila euro destinati
al finanziamento della pista pedonale sul torrente Colvera, e
ulteriori contributi per la ciclopedonalità.
Ritirato invece, dopo il sostanziale "no" espresso da Amirante in
ragione dell'impraticabilità tecnica dell'opera, l'emendamento
presentato da Rosaria Capozzi (M5S) che proponeva di realizzare
ad Aquileia la prima pista ciclabile solare regionale. Andrea
Carli (Pd) ha invece espresso apprezzamento per le misure sulle
ciclabili del Pordenonese, nella convinzione che "Fvg6 e Fvg3
siano percorsi con un grande livello di potenziale integrazione".
I colleghi dem Massimiliano Pozzo e Francesco Martines hanno
voluto approfondire la voce tabellare che mette a disposizione
dei Comuni 2 milioni per il completamento delle opere finanziate
con il Pnrr: si tratta, ha spiegato l'assessore, di interventi
previsti a Gemona, nella Comunità di montagna del Gemonese, a
Fiumicello e a Gonars.
Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) è invece tornato a porre il
tema dei lavori ferroviari che stanno creando disagi in
particolare ai pendolari, sentendosi rispondere da Amirante "che
l'alternativa era chiudere del tutto la linea come è stato fatto
in Germania. Ci sono opere infrastrutturali importanti da mettere
a terra visto che per anni non è stato fatto nulla. Si tratta di
interventi complessi e protestare contro i mulini a vento non
serve a nulla".
6 - fine
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