IA. PELLEGRINO (AVS): L'ETICA DEVE ESSERNE IL FARO
(ACON) Trieste, 16 lug - "Ho ringraziato gli auditi per
l'esposizione attenta e puntuale sull'importante tema
dell'Intelligenza artificiale che per la gran parte della
popolazione, più analogica che digitale, è materia a cui
approcciarsi come se ci si trovasse dentro la nebulosa di
Andromeda, tutta da esplorare e molto da imparare".
Così, in una nota, la consigliera regionale Serena Pellegrino di
Alleanza Verdi e Sinistra, a margine dell'audizione sull'
Intelligenza artificiale: 'ricerca, sviluppo, partnership e
opportunità di crescita del Sistema Fvg'.
"Per noi consiglieri - spiega Pellegrino -, che ricopriamo un
ruolo da legislatori è stato indispensabile ascoltare oggi gli
esperti e qualche mese fa andare a visitare un'eccellenza
regionale come è la Sissa di Trieste. L'Ia è uno strumento
eccezionale, ma come ci è stato detto con preoccupazione, se i
dati sono pochi e non sono di qualità, i rischi di avere un esito
dell'analisi finale non positivo sono molto alti".
Si domanda la consigliera "Come si adopererà e si gestirà questo
universo? Il rischio che questa nuova scienza, applicata anche
alla tecnologia, possa diventare una trappola per molti, ma
soprattutto per chi andrà a guardare e leggere senza essere in
grado di riconoscere il margine dell'errore, soprattutto
nell'applicazione in alcuni campi strategici, come alle scienze
mediche e la salvaguardia della nostra salute, è enorme".
"L'etica - conclude Pellegrino - dovrà essere il faro per
un'azione e gestione di una ricaduta che appartiene a tutti,
ponendo dei confini per evitare che tutto sia permesso, anche nel
campo legislativo dove la sua applicazione potrebbe essere uno
strumento strepitoso, ma sicuramente pieno di scivolamenti".
ACON/COM/sm