AMBIENTE. CAPOZZI (M5S): ODORI VRTOJBA, ANCORA ATTESE RISPOSTE GIUNTA
(ACON) Trieste, 16 lug - "Avevamo lanciato il nostro grido
d'allarme, purtroppo inascoltato, più di due anni or sono.
Correvano infatti gli ultimi giorni di giugno 2023 quando,
attraverso una specifica mozione depositata negli uffici
dell'Assemblea legislativa, avevamo auspicato un intervento da
parte dell'Esecutivo regionale volto a verificare il rispetto
delle direttive europee nell'area dell'impianto di produzione di
asfalto situato a Vrtojba che, anche a detta dell'Agenzia
regionale per la protezione dell'ambientei (Arpa Fvg), costituiva
la fonte principale degli odori sgradevoli percepiti dai
cittadini locali".
Lo rimarca in una nota la consigliera regionale Rosaria Capozzi
(Movimento 5 Stelle), facendo riferimento al rogo scoppiato oggi
in un capannone di rifiuti situato a Sempeter-Vrtojba/San
Pietro-Vertoiba, dove la zona del valico confinario italo-sloveno
di Sant'Andrea (Gorizia Sud) è stata interessata da fumo corvino
e intenso odore di bruciato.
"Facendo seguito alle numerose istanze di protesta
transfrontaliere per la qualità dell'aria nel capoluogo isontino
e anche nel vicino centro di Savogna d'Isonzo, già allora -
ricorda la Capozzi - avevamo chiesto un impegno stringente della
Giunta affinché facesse chiarezza sulle emissioni provenienti
dagli impianti situati a pochi chilometri dal confine".
"Al tempo stesso, attraverso il nostro atto di indirizzo, avevamo
suggerito che Arpa - aggiunge la pentastellata - proseguisse con
le sue analisi non solo relative alla qualità dell'aria e alla
provenienza degli odori molesti, ma anche agli eventuali
contaminanti per il suolo, al fine di verificare se
l'inquinamento avesse intaccato anche i terreni interessati. Da
allora, attendiamo inutilmente di sapere con certezza quali
iniziative siano state prese di concerto con le competenti
istituzioni slovene. Per fortuna oggi le fiamme sono state
tempestivamente domate, ma sappiamo bene che le operazioni di
bonifica richiederanno molto tempo, mentre Arpa stessa è stata
subito attivata per il monitoraggio delle ricadute sul territorio
regionale".
"Attendiamo perciò dall'assessore regionale alla Difesa
dell'ambiente, Scoccimarro - conclude la consigliera - esplicite
risposte alle preoccupazioni ormai di lunga data, nostre e dei
cittadini, legate alle emissioni provenienti da oltre confine".
ACON/COM/rcm