IMPRESE. BORDIN: PREMI ECONOMIA 2025 OMAGGIO A SISTEMA PRODUTTIVO FVG


IMPRESE. BORDIN: PREMI ECONOMIA 2025 OMAGGIO A SISTEMA PRODUTTIVO FVG

17.11.2025
18:59
(ACON) Pordenone, 17 nov - "Questa cerimonia rappresenta un passaggio importante per la nostra comunità economica: celebra l'impegno quotidiano di lavoratrici, lavoratori e imprenditori che, con la loro serietà, contribuiscono a dare solidità e futuro ai nostri territori".

Con queste parole, pronunciate ai margini della manifestazione, il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, ha sintetizzato il valore della premiazione dell'economia e dello sviluppo 2025, l'evento della Camera di Commercio Pordenone-Udine ospitato al Teatro Verdi di Pordenone.

Bordin ha sottolineato come "ogni riconoscimento consegnato testimoni un percorso fatto di professionalità, sacrificio e responsabilità verso la collettività" e come "i premiati rappresentino la forza del sistema produttivo friulano, capace di innovare e di anticipare le sfide del mercato. Una vitalità che, unita alla determinazione di chi guida le imprese, permette al Friuli Venezia Giulia di continuare a crescere e restare competitivo anche oltre i confini regionali".

La serata ha visto la consegna di 74 riconoscimenti tra benemerenze, premi al lavoro e all'impresa e le prestigiose targhe dell'eccellenza, assegnate quest'anno a Massimo Robiony, Silvia Franceschi e Maurizio Cini.

Alla cerimonia hanno preso parte anche il sindaco di Pordenone Alessandro Basso, il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, il presidente della Cciaa Giovanni Da Pozzo e l'assessore regionale Sergio Emidio Bini, oltre a diversi consiglieri regionali, a testimonianza del forte legame tra istituzioni e mondo economico. ACON/AD-sm



  • Da sinistra, il presidente di Confindustria Alto Adriaco, Michelangelo Agrusti,   il sindaco di Pordenone, Alessandro Basso e il presidente del Cr, Mauro Bordin
    Da sinistra, il presidente di Confindustria Alto Adriaco, Michelangelo Agrusti, il sindaco di Pordenone, Alessandro Basso e il presidente del Cr, Mauro Bordin