VIOLENZA DONNE. BORDIN: FERITA APERTA CHE È RESPONSABILITÀ COLLETTIVA


VIOLENZA DONNE. BORDIN: FERITA APERTA CHE È RESPONSABILITÀ COLLETTIVA

25.11.2025
10:12
(ACON) Trieste, 25 nov - "La violenza contro le donne è una ferita che continua a segnare la nostra società in modo intollerabile. È un fenomeno che nasce da disuguaglianze radicate e da stereotipi che ancora oggi influenzano i rapporti sociali e familiari, e che non possiamo più accettare né ignorare". Lo dichiara il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, in una nota diffusa in occasione dell'odierna Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.

Il presidente richiama l'attenzione sull'impatto umano e sociale delle violenze: "Dietro ogni episodio ci sono donne con affetti, progetti e aspirazioni, la cui libertà è purtroppo anche la vita, viene compromessa da comportamenti inaccettabili".

Bordin conclude evidenziando la responsabilità collettiva: "Serve un cambiamento culturale profondo: dobbiamo superare pregiudizi e atteggiamenti che alimentano discriminazioni e fragilità. Le istituzioni, insieme alla società civile, devono garantire protezione, ascolto e strumenti concreti alle donne che denunciano, affinché possano sentirsi realmente tutelate. Solo così potremo costruire una comunità più giusta e sicura per tutte e tutti". ACON/AD-rcm



  • Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin
    Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin