REGIONALI. BERNARDIS (FP): VENETO INSEGNA, NO A FRENI DA ROMA


REGIONALI. BERNARDIS (FP): VENETO INSEGNA, NO A FRENI DA ROMA

25.11.2025
14:03
(ACON) Trieste, 25 nov - "I numeri parlano chiaro: le oltre 200mila preferenze personali raccolte da Luca Zaia dimostrano che i cittadini vogliono scegliere i propri amministratori migliori. Aver impedito la 'Lista Zaia' e aver bloccato il terzo mandato seguendo logiche nazionali poco comprensibili ai territori non è stato un torto al singolo, ma un freno alle potenzialità dell'intera coalizione di centrodestra e, temo, un incentivo all'astensionismo".

Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Diego Bernardis (Fp) che, all'indomani delle elezioni regionali in Veneto, commenta: "La nostra forza sta nei territori e il centrodestra vince quando valorizza i talenti amministrativi amati dalla gente, non quando li sacrifica per gli equilibri romani".

"La netta affermazione del Centrodestra in Veneto - sottolinea Bernardis - è una bellissima notizia che conferma il valore della nostra coalizione: quando ci presentiamo uniti e con una proposta di buongoverno i cittadini ci premiano. Tuttavia, proprio per il bene di questa alleanza che vogliamo sempre più forte e vincente, una lettura onesta del voto ci impone una riflessione: il risultato sarebbe stato ancora più eclatante senza ostacoli centralisti che hanno limitato la volontà dei territori".

"Questa lezione dovrebbe risuonare forte qui in Friuli Venezia Giulia, terra che fa della specialità e dell'Autonomia un valore aggiunto per il buon governo del territorio. Qui abbiamo un patrimonio politico e amministrativo che trova nel governatore Massimiliano Fedriga la sua guida più autorevole, una risorsa che va valorizzata per continuare a far crescere il nostro territorio. Ogni altra ipotesi, se calata dall'alto, sarebbe un passo indietro incomprensibile per i nostri concittadini e un regalo agli avversari", conclude la nota. ACON/COM/mv



  • Diego Bernardis (Fp)
    Diego Bernardis (Fp)