MALTEMPO. BULLIAN (PAT-CIV): URGE FONDO UNICO PER MISURE STRAORDINARIE


MALTEMPO. BULLIAN (PAT-CIV): URGE FONDO UNICO PER MISURE STRAORDINARIE

25.11.2025
16:54
(ACON) Trieste, 25 nov - "L'alluvione del 17 novembre ha colpito duramente l'Isontino, lasciando dietro di sé un bilancio tragico: due vittime a Brazzano, circa quattrocento persone di Brazzano e di Versa allontanate dalle proprie abitazioni, danni ingentissimi alle infrastrutture, alle aziende e centinaia di famiglie la cui vita quotidiana è stata stravolta. Oggi, mentre Protezione civile, Vigili del fuoco, forze dell'ordine e volontari sono ancora impegnati in un lavoro straordinario, ritengo necessario che la Regione continui a fare la propria parte, arrivando a un intervento organico, tempestivo e condiviso".

Lo dichiara, in una nota, il consigliere regionale del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg Enrico Bullian.

"L'auspicio - prosegue Bullian - è che, con la prossima legge di stabilità, si approvi anche l'istituzione di un fondo unico straordinario per sostenere cittadini, imprese e comunità colpite. Le risorse economiche ci sono ed è quindi importante individuare un unico strumento con un'unica regia, in grado di fornire risposte quanto più rapide ed efficaci possibili. Vanno individuate fin da subito delle soluzioni abitative temporanee, anche coinvolgendo l'Ater, per garantire a tutte le famiglie un alloggio adeguato, come vanno individuate le modalità per dare sostegno economico a quanti devono intervenire sugli impianti e per l'acquisto di elettrodomestici. Con altrettanta urgenza va inoltre attivato un supporto psicologico, in raccordo con l'Azienda sanitaria, per gli sfollati".

"Nel corso dell'intervento odierno in I Commissione integrata - ricorda il consigliere del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg - ho anche evidenziato quanto sia indispensabile dare un aiuto concreto e rapido a tutti quei nuclei familiari che hanno perso le automobili, rendendo ancor più difficile affrontare questo già drammatico momento, a maggior ragione in un'area in cui il servizio del trasporto pubblico locale non è ottimale, rendendo più difficoltosa la ripresa della normalità. Parimenti si dovrebbe anche valutare la possibilità di aprire un confronto su eventuali forme di tutela specifiche per i lavoratori dei comuni colpiti che hanno dovuto ricorrere a ferie o permessi personali per affrontare la situazione".

"Ovviamente attenzione va posta anche alle aziende agricole - sottolinea l'esponente di Centrosinistra -, vitivinicole e attività commerciali che hanno subito danni e ora sono ferme. Allo stesso tempo, la ricostruzione delle strade e delle infrastrutture danneggiate deve essere considerata prioritaria".

"Da ultimo è chiaro che le azioni a ristoro dei danni non devono in alcun modo distogliere l'attenzione dalla necessità di prevenire altre situazioni analoghe, con soluzioni tecniche e con una vera programmazione di lungo periodo. L'alluvione di Versa ha dimostrato con chiarezza che l'adattamento al cambiamento climatico non è più un concetto astratto: gli eventi meteorologici estremi, un tempo rari, stanno diventando la normalità. Continuare a considerare questi episodi come eccezionali rischia di farci trovare impreparati ancora una volta, con un costo umano ed economico insostenibile. Gli strumenti del passato (come il semplice rafforzamento degli argini che in larga misura hanno retto) evidentemente non sono più sufficienti e vanno ripensati e affiancati con altre azioni", conclude la nota. ACON/COM/mv



  • Enrico Bullian (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)
    Enrico Bullian (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)