BILANCIO IN I COMM/4: ALTRI 12 MLN AD AMBIENTE, CHIUSURA VECCHI BANDI


BILANCIO IN I COMM/4: ALTRI 12 MLN AD AMBIENTE, CHIUSURA VECCHI BANDI

26.11.2025
17:31
(ACON) Trieste, 26 nov - L'introduzione, nella legge regionale 4/2023 FVGreen, dell'avvio del processo di valutazione strategica Vas da parte della Giunta regionale, alla quale competeranno anche le approvazioni della proposta preliminare di Piano clima regionale, del rapporto ambientale, dell'elenco dei soggetti competenti in materia di ambiente e delle misure di salvaguardia del Piano, ha aperto i lavori della I Commissione dedicati all'esame degli articoli 3 e 4, rispettivamente del disegno di legge 66 collegato alla manovra di bilancio e 67 di stabilità, in merito ad ambiente, energia e sviluppo sostenibile.

Il settore, che ha ottenuto il placet del Centrodestra e voti tra astensioni e contrarietà delle Opposizioni, incassa ulteriori 12,25 milioni di euro portando, così, la cifra totale di risorse per il prossimo anno ad oltre 204 mln.

Le novità alla 4/2003 inserite nel ddl 66 sono state illustrate dall'assessore Fabio Scoccimarro, che ha evidenziato anche diverse modifiche alla Lr 12/2016 di disciplina delle attività estrattive, in particolare su tempi e autorizzazioni delle domande di attività, ma anche sul coordinamento con la disciplina introdotta dal Piano regionale dedicato, il Prae.

Non da meno, sono state inserite nuove previsioni per gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili ed è stata ampliata e semplificata la presentazione delle domande di contributo per la rimozione e lo smaltimento dell'amianto, domande che dalle Camere di commercio tornano in capo alla direzione regionale Difesa dell'ambiente.

Quanto alla Stabilità, Scoccimarro ha evidenziato i 2 mln inseriti per la redazione di documenti di fattibilità delle alternative progettuali per la messa in sicurezza della costa da parte della Regione in deroga agli adempimenti dei Comuni, i 2 mln per la riqualificazione delle aree verdi, i 3,1 mln per proseguire nelle domande per lavori di efficientamento energetico delle associazioni sportive e culturali e i 5 mln dedicati all'ex ferriera triestina di Servola per continuare nella messa in sicurezza e bonifica dell'area. A ciò, vanno aggiunti 150mila euro al Comune di Savogna d'Isonzo per la bonifica da amianto dell'area in località Malnisce e poterla mettere a disposizione della comunità.

L'emendamento dell'assessore al ddl 67 si completa con interventi per la costituenda Comunità energetica regionale (Cer) prevista nella Lr 18/2022, ma anche per una serie di bandi aperti nel 2024 e 2025 le cui domande di contributo potranno continuare ad essere evase nel 2026: a Comuni, enti pubblici di ricerca e università per l'efficientamento energetico degli edifici; per l'allacciamento dei privati alle reti fognarie; per lo smaltimento dell'amianto dalle case.

Andrea Carli (Pd) si è invece interessato alle proroghe delle graduatorie per le associazioni sportive, venendo a sapere che "sono 180 le vecchie domande che saranno esaurite, in più - gli ha detto Scoccimarro rispondendo così alla medesima richiesta del dem Diego Moretti - rifaremo un bando nel 2026 per coprire le nuove domande". Inoltre, per l'assessore nulla quaestio sulla possibilità da lui suggerita di valutare un aumento del contributo per l'allacciamento alle fognature, oggi di 3.500 euro.

Rosaria Capozzi (M5S) si è soffermata, come poi anche Massimo Moretuzzo (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg), su quanto disposto nel ddl collegato quanto a modifiche alla Lr FVGreen ed è venuta a sapere che sono 44 le domande giunte per efficientare gli edifici pubblici, a cui hanno avuto risposta una decina.

Serena Pellegrino (Avs) ha chiesto e ottenuto dettagli sul pacchetto delle nuove disposizioni per le attività estrattive e ha anticipato due emendamenti che presenterà all'Aula.

Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) ha puntato il dito verso il Piano clima regionale, da lui definito "uno dei più importanti di tutti". Ha poi appreso che "ci sarà un passaggio nella Commissione consiliare competente, l'unica parte in capo solo alla Giunta sarà l'adeguamento alle disposizioni nazionali". E si è interessato del progetto per l'impianto di biometano tra i Comuni di Pagnacco e Tavagnacco, stanti le nuove disposizioni sulla vicinanza di tratte autostradali del recente decreto ministeriale sulla materia. "Bisogna attendere che il decreto diventi legge", gli ha detto Scoccimarro. "Non mi è mai capitato di vedere un decreto ministeriale che non venga convertito in legge", ha commentato la consigliera Pellegrino.

Anche Nicola Conficoni (Pd) ha colto l'occasione per fare domande su argomenti che vanno oltre i documenti finanziari, ovvero sulla situazione delle concessioni idroelettriche e i contenziosi non superati, sulla sicurezza idraulica per il Pordenonese e i fondi richiesti dalla Regione per lo sghiaiamento del lago di Barcis, così come sugli invasi in Val Meduna.

Moretuzzo si è interessato anche delle spese di gestione delle piccole comunità energetiche e il rapporto con la più ampia Cer regionale, nonché sugli interventi che la Regione deve mettere in capo a se stessa perché i Comuni non sono in grado o non vogliono farli. E Moretti si è inserito commentando gli adeguamenti al Prae.

Giulia Massolino (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg) si è soffermata sui fondi regionali "per l'installazione delle cosiddette casette dell'acqua per una politica Plastic Free".

Francesco Martines (Pd) ha commentato su più aspetti, chiudendo con una domanda inerente la mancanza di fondi per le aggregazioni delle società di servizi. "Li metteremo sulla base delle richieste che ci perverranno", è stata la risposta di Scoccimarro.

4 - segue ACON/RCM-fc



  • L'assessore regionale a Difesa dell'Ambiente ed Energia, Fabio Scoccimarro
    L'assessore regionale a Difesa dell'Ambiente ed Energia, Fabio Scoccimarro
  • I consiglieri regionali di Centrodestra votano a favore degli articoli dei documenti finanziari
    I consiglieri regionali di Centrodestra votano a favore degli articoli dei documenti finanziari
  • I banchi delle Opposizioni
    I banchi delle Opposizioni
  • I dem Francesco Martines e Diego Moretti
    I dem Francesco Martines e Diego Moretti