MATRIMONI GAY. HONSELL (OPEN): BENE SENTENZA UE SU RICONOSCIMENTO
(ACON) Trieste, 27 nov - "Accolgo con soddisfazione la recente
sentenza della Corte di giustizia dell'Unione europea, che ha
sancito che gli Stati membri non possono rifiutare la
trascrizione del matrimonio tra persone dello stesso sesso che è
stato legalmente celebrato in un altro paese dell'Ue, pena la
negazione dei fondamentali principi che garantiscono la libertà
di circolazione e soggiorno dei cittadini europei e il rispetto
della vita privata e familiare".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale di Open Sinistra
Fvg, Furio Honsell.
"La sentenza in questione - spiega Honsell - non obbliga a
introdurre il matrimonio egualitario nella legislazione
nazionale, ma stabilisce che, qualora vi sia una procedura per il
riconoscimento dei matrimoni celebrati all'estero, questa vada
applicata a tutte le coppie, a prescindere dall'orientamento
sessuale".
"Come Open Sinistra Fvg - continua l'esponente regionale -
riteniamo che sia stato riconosciuto un importante principio di
civiltà. Nel 2014, quando ero sindaco di Udine, ho trascritto
l'unione fra due donne residenti a Bruxelles, Adele Palmieri,
friulana, e Ingrid Owen, sudafricana. Quella trascrizione, primo
atto in regione Fvg, fu contestata e creò molto scompiglio a
livello nazionale, venendo in ultima battuta ritenuta legittima
dal Tar di Roma".
"Accogliamo dunque con favore l'ultima sentenza della Corte di
giustizia - conclude Honsell -, sperando che conduca alla
riflessione il Parlamento nazionale in merito a questo e altri
muri da abbattere".
ACON/COM/sm