PARITÀ DI GENERE. MARCOLIN (CRPO): IRISACQUA OTTIENE CERTIFICAZIONE


PARITÀ DI GENERE. MARCOLIN (CRPO): IRISACQUA OTTIENE CERTIFICAZIONE

29.11.2025
15:54
(ACON) Trieste, 29 nov - 2025 - "Irisacqua ha ottenuto la certificazione di parità di genere Uni Pdr 125:2022, riconoscimento previsto dalla recente normativa nazionale e inserito nelle linee guida dell'Agenda Onu 2030".

Lo fa sapere in una nota stampa la presidente della Commissione regionale per le pari opportunità, Dusy Marcolin, che ha partecipato alla presentazione che si è svolta nella cornice di Villa Russiz a Capriva del Friuli, alla presenza delle principali autorità istituzionali del territorio e delle rappresentanze aziendali.

Il percorso che ha condotto Irisacqua alla certificazione è stato illustrato dai componenti del gruppo di lavoro interno che hanno sottolineato come questo sia articolato attorno a cinque aree chiave di intervento. La prima riguarda il reclutamento e la selezione del personale, dove sono state implementate procedure trasparenti con selezioni e Commissioni rappresentative di entrambi i generi, con un monitoraggio periodico di turnover, assenteismo e un accesso di tutti gli strumenti di formazione.

La seconda area tocca le progressioni di carriera, dove le promozioni sono allineate alle competenze con pieno rispetto della rappresentanza femminile tra i dirigenti aziendali. La terza area affronta l'equità retributiva, con un differenziale salariale donna-uomo inferiore al 10%, pari accesso alle misure premiali e politiche di welfare inclusivo. La quarta area è dedicata al supporto alla genitorialità e alla cura, con tutela dei percorsi di maternità e paternità che ha visto il 100% degli uomini usufruire del congedo di paternità, nonché strumenti di welfare per la famiglia.

La quinta e ultima area riguarda la conciliazione vita-lavoro, attraverso smart working, orari flessibili, part-time, agevolazioni al rientro dalla maternità e iniziative di ascolto e counseling psicologico per i dipendenti. Un elemento distintivo del percorso di Irisacqua è stata la costante valutazione partecipata. Tutto il personale, senza distinzioni di genere o ruolo, è stato coinvolto in indagini sulla soddisfazione lavorativa, sulla percezione di equità e opportunità, e sulla conoscenza degli strumenti a disposizione per conciliare lavoro e vita privata.

"Il giudizio complessivo emerso dalle valutazioni - aggiunge Marcolin - è stato largamente positivo, evidenziando la centralità del dipendente nella cultura aziendale e il riconoscimento dell'impegno costante dell'azienda per favorire il bilanciamento tra lavori e vita personale. Le testimonianze raccolte hanno rimarcato l'importanza strategica di un approccio inclusivo e trasparente nelle politiche aziendali, capace di incidere positivamente sul benessere della comunità e sull'attrattività dell'azienda anche nei confronti delle nuove generazioni".

Durante l'evento, l'Amministratrice Unica di Irisacqua, Giulia Martellos, ha illustrato come "la certificazione rappresenta la prova concreta che in Irisacqua si pone molta attenzione sulla parità di genere. Abbiamo intrapreso questo percorso con alcuni obiettivi ben precisi, il primo è un senso di responsabilità verso la comunità: come azienda pubblica Irisacqua deve essere percepita come 'modello di condotta'. Inoltre, volevamo ottenere una maggiore consapevolezza delle nostre procedure per individuare quali cambiamenti mirati apportare. Infine, questa certificazione rappresenta un rafforzamento della nostra credibilità e trasparenza non solo come società ma anche come datore di lavoro: essere riconoscibili come luogo di lavoro inclusivo, che valorizza le unicità, trattiene e attrae i talenti. In un contesto dove si sente troppo spesso la brutta espressione fuga di cervelli Irisacqua spera che questo riconoscimento permetta invece di mantenere i talenti in azienda perché, sebbene siamo una piccola media impresa non estremamente competitiva su aspetti come quello remunerativo, la certezza che nell'azienda si stia bene rappresenta quel valore aggiunto che la rende attrattiva, soprattutto alla luce dell'attenzione sempre maggiore delle persone verso questo tipo di focus aziendale, più che verso aspetti puramente retributivi".

Martellos ha poi articolato un concetto fondamentale sul tema del benessere organizzativo e della cura del dipendente: "un dipendente deve sentirsi protetto, sicuro, valorizzato e importante. Quando ha un problema deve poterne parlarne e l'azienda gli viene incontro attraverso interventi personalizzati che permettono di avere pari opportunità. Gli ostacoli possono manifestarsi in ogni momento durante il percorso di carriera, possono essere iniziali, durante la formazione, oppure possono manifestarsi successivamente, come nel caso della maternità che per alcuni aspetti può essere vista come un ostacolo in itinere, oppure come altre problematiche familiari quali la necessità di assistenza familiare. Sono tutti aspetti che vanno trattati con interventi diversificati affinché ciascun individuo abbia vere pari opportunità".

"Il percorso realizzato da Irisacqua - afferma Dusy Marcolin - rappresenta un vero cambio di paradigma culturale e organizzativo. È attraverso esperienze di questo tipo che il concetto stesso di parità evolve, comprendendo nuove dimensioni quali le fragilità, le sfide della genitorialità, l'assistenza familiare e la conciliazione vita-lavoro. Le organizzazioni non devono solo garantire l'assenza di discriminazioni, ma devono promuovere attivamente strategie e strumenti che supportino tutte le dimensioni della persona, in ogni fase della vita".

"Bisogni e problematiche - aggiunge la presidente della Crpo Fvg - cambiano nelle varie fasi dell'esistenza, è compito dell'azienda essere un punto di supporto anche nei momenti delicati della vita dei propri dipendenti, non solo durante la maternità ma anche in situazioni di fragilità personale o familiare".

"Infine è da rilevare - conclude Marcolin - come Irisacqua oltre ad aver centrato l'obiettivo si è posta nei progetti futuri il continuo miglioramento delle condizioni inerenti la parità e tutto questo percorso, a mio avviso, oltre ad essere di esempio per altre realtà dovrebbe essere fatto conoscere anche nei percorsi scolastici". ACON/COM/sm



  • A destra la presidente della Crpo Fvg Dusy Marcolin durante la presentazione della certificazione di parità di genere di Irisacqua
    A destra la presidente della Crpo Fvg Dusy Marcolin durante la presentazione della certificazione di parità di genere di Irisacqua