MINACCE. GRUPPO FORZA ITALIA: PROVVEDIMENTI SEVERI CONTRO I VIOLENTI
(ACON) Trieste, 22 dic - "Minacce di morte tramite un video sui
social a un giornalista solo perché ha raccontato i fatti. Il
caso che ha coinvolto Federico De Ros, cronista di TV12
Pordenone, non è soltanto un episodio da condannare con forza, ma
un segnale d'allarme che riguarda il diritto di ogni cittadino a
essere informato".
Così in una nota Andrea Cabibbo, Roberto Novelli e Michele
Lobianco, consiglieri regionali di Forza Italia, aggiungendo che
"è ormai virale il gesto tanto violento verbalmente quanto
vigliacco di un giovane che, con il volto coperto, ha diffuso
attraverso i social un video in cui minaccia il giornalista,
responsabile di numerosi servizi che hanno denunciato la violenza
giovanile nella zona della stazione del capoluogo. Un atto vile e
preoccupante, che chiama tutti, istituzioni, forze dell'ordine e
opinione pubblica, a non abbassare la guardia".
"Esprimiamo piena solidarietà a Federico De Ros e alla redazione
di TV12: essere minacciati per aver svolto il proprio lavoro -
incalzano Cabibbo, Novelli e Lobianco - è inaccettabile in un
Paese libero e democratico. A De Ros va non solo la nostra
vicinanza personale, ma anche l'apprezzamento per il coraggio con
cui ha scelto di raccontare la realtà, anche quando questa è
scomoda. La libertà di stampa è un cardine della democrazia e
deve essere tutelata senza esitazioni".
"Ogni tentativo di intimorire chi informa - concludono i
consiglieri azzurri - rappresenta un attacco diretto alla verità
e alla sicurezza collettiva. È dovere delle istituzioni garantire
che nessun giornalista venga lasciato solo davanti alla violenza
o all'intimidazione. Confidiamo nel lavoro delle Forze
dell'Ordine e della magistratura, certi che sapranno individuare
i responsabili e restituire serenità a chi, come Federico, ogni
giorno sceglie di raccontare la propria comunità con
professionalità e senso civico".
ACON/COM/rcm