BIOMETANO. PELLEGRINO (AVS): BENE ARCHIVIAZIONE IMPIANTO PAGNACCO
(ACON) Trieste, 23 dic - "L'archiviazione definitiva del
procedimento autorizzativo relativo all'impianto di produzione di
biometano previsto a Pagnacco rappresenta un grande risultato
ottenuto oggi, che tutela il territorio e riconosce il valore
della partecipazione civica".
Lo dichiara, in una nota, la consigliera regionale Serena
Pellegrino di Alleanza Verde Sinistra, commentando la
dichiarazione di improcedibilità dell'istanza ai sensi dell'art.
9, comma 4, del decreto legislativo 190/2024, conseguente alla
non completezza della documentazione presentata dal soggetto
proponente e alla successiva archiviazione definitiva della
pratica.
"Non si tratta di un mero vizio formale - sottolinea Pellegrino -
ma della conferma che, quando la documentazione non è adeguata e
non risponde pienamente ai requisiti normativi, l'amministrazione
deve fermarsi. È una garanzia fondamentale per la tutela
ambientale, sanitaria e territoriale".
"Questo esito è anche il frutto dell'impegno costante del
Comitato 'No Biometano a Pagnacco' - ricorda l'esponente delle
Opposizioni -, che ha esercitato con serietà e competenza il
proprio diritto di partecipazione, sollevando criticità concrete
e documentate. È la dimostrazione che i cittadini informati e
organizzati possono incidere realmente sulle scelte che
riguardano il loro futuro".
La consigliera Pellegrino ricorda inoltre di essersi attivamente
battuta affinché al Comitato "fosse garantito il pieno accesso
agli atti e alla documentazione del procedimento, diritto che
inizialmente non era stato assicurato, anche a fronte della
formale opposizione del consorzio proponente all'ostensione dei
documenti".
"L'accesso agli atti non è una concessione, ma un diritto
fondamentale per consentire un controllo democratico e informato
sui procedimenti che incidono profondamente sui territori".
E prosegue la vicepresidente della IV Commissione: "Nel corso
della discussione della legge di bilancio, ho presentato un
ordine del giorno approvato dalla Giunta regionale, volto a
chiedere la definizione di criteri chiari, validi, conformi e
adeguati per la valutazione e la localizzazione degli impianti a
biometano e biogas, affinché la transizione energetica non
avvenga a scapito delle comunità locali".
Pellegrino conclude affermando con determinazione che "la
transizione energetica deve essere sostenibile, trasparente e
condivisa, fondata su regole certe, criteri rigorosi e sul
rispetto dei diritti dei cittadini. Solo così può essere davvero
credibile".
ACON/COM/mv