garante regionale dei diritti della persona

Notizie dal Garante

13 novembre 2017

Il Garante Pino Roveredo incontrerà gli studenti mercoledì 16 novembre 2017 a Udine

Il Garante Pino Roveredo è stato invitato a partecipare ad un incontro con gli studenti dell’Istituto professionale di Stato "G.Ceconi" per l'industria e l'artigianato di Udine per parlare di carcere e legalità.

L’ incontro con il Garante Pino Roveredo, componente con funzioni di garanzia per le persone private della libertà personale, è stato organizzato dalla stessa scuola al fine di promuovere tra i propri studenti il valore del rispetto delle leggi e delle regole sociali, ma anche per sensibilizzare i più giovani sulla esigenza di contrastare e combattere nuove e vecchie mafie. Lo scopo è anche quello di far crescere ed indirizzare le nuove generazioni a valori e stili di vita più sani contrastando l’alcolismo, promuovendo il rispetto degli altri e la solidarietà.

 
08 novembre 2017

Il Garante per le persone limitate della libertà personale Pino Roveredo ha presentato il Giornale "L'Aquilone" presso la sede della casa circondariale di Tolmezzo

Il Garante regionale per le persone private della libertà personale nell’ambito dell’attività 2017, si è attivato al fine di offrire ai soggetti sottoposti alle restrizioni della libertà, l’opportunità di trovare personali, positivi e dignitosi percorsi per il superamento della loro condizione. Per tale motivo, allo scopo di dare la possibilità di far arrivare anche all’esterno la voce dei carcerati, ha promosso la realizzazione di un “Giornale” all'interno del Carcere di Alta Sicurezza di Tolmezzo.

Gli obiettivi che si vogliono raggiungere con la creazione del giornale denominato “ L’Aquilone”, sono quelli di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche della pena e del carcere, sulla difficile condizione del recluso, per abbattere il malessere del silenzio, dando riconoscimento del diritto di raccontarsi ed il rispetto di essere ascoltati, anche se appartenenti a diversità di ceti, pensieri e culture sociali. Nella pubblicazione, oltre ai problemi che interessano tutta la popolazione detenuta, sono riportate anche situazioni di disagio specifiche come quelle degli immigrati, dei tossicodipendenti, delle donne che hanno esigenze e sperimentano realtà diverse tra loro, ma dettate dal comune stato di detenzione.

Per promuovere un dibattito lo stesso giornale potrà essere poi distribuito al mondo esterno, e se inserito nel circuito scolastico potrebbe essere uno strumento utile per la prevenzione della devianza e per l’educazione alla legalità tra i giovani.

La realizzazione del giornale è stata possibile grazie all’interessamento della dott.ssa Loredana Panariti, Assessore al lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, ricerca e università e dalla disponibilità della dott.ssa Silvia Della Branca, Direttore della stessa Casa circondariale di Tolmezzo.

Il giornale è stato presentato ufficialmente il giorno 07 novembre 2017 presso la casa circondariale di Tolmezzo.

 

 

 
08 novembre 2017

Il Garante Pino Roveredo invitato a partecipare alla “Notte bianca della legalità” che si svolgerà a Nuoro in data 11 novembre 2017

Farà parte di un vario e ricco programma la trasferta del Garante Pino Roveredo che si svolgerà dal 9 all’ 11 novembre 2017 per parlare di carcere, legalità e non solo.

Infatti il primo intervento lo vedrà impegnato nella mattinata del 9 novembre in un incontro con gli studenti che si svolgerà nell’auditorium dell’istituto onnicomprensivo Mariangela Maccioni di Nuoro, per il progetto “Imbrogli di alcol e sorsi di Diritto”. A seguire, nel pomeriggio ma anche in data 10 novembre ci saranno alcuni incontri preparatori nell’ambito delle attività promosse dalla Scuola Forense istituita dall’Ordine degli Avvocati di Nuoro, per la realizzazione di un percorso politematico battezzato “ Cultura e Legalità” volto ad promuovere nelle scuole di ogni ordine e grado, ma anche con le associazioni e le istituzioni, il riavvicinamento della figura dell’ avvocato ai bisogni della gente al fine di promuovere e realizzare  l’adempimento ai doveri di solidarietà politica, economica e sociale.

Sabato 11 novembre si svolgerà “LA NOTTE BIANCA DELLA LEGALITÀ” nell’ambito della quale gli avvocati, i magistrati, gli operatori del diritto, con varie istituzioni, associazioni, società sportive, artisti, insegnanti e ragazzi si ritrovano insieme per confrontarsi su alcuni temi e avvicinarsi con semplicità "leggerezza" e gioia alla Giustizia. Il programma della manifesta prevede alle ore 16,00 il PROCESSO AL LUPO DI CAPPUCCETTO ROSSO nella Sala consiliare Camera di Commercio, per la serie Favole in tribunale: Un lupo alla Sbarra.

A seguire all’interno del Palazzo di giustizia verranno allestiti i laboratori così distribuiti: AULA 1) LEGALITÀ NELLO SPORT: DOPING E CALCIO SCOMMESSE, che prevede il confronto di esperti del mondo sportivo e magistrati della Procura. AULA 2) BULLISMO E CYBERBULLISMO, Dialoghi e laboratori con Questura, Polizia postale, Carabinieri, Procura, Scuole e Associazioni presentati in chiave multimediale. AULA 3) LA MAFIA E LE ASSOCIAZIONI A DELINQUERE, con gli operatori del diritto che si confrontano con vari ospiti e testimoni. AULA 4) LA LEGALITÀ NELLA FAMIGLIA, con le varie problematiche affrontate in modo trasversale e multimediale. AULA 5) IL CARCERE. LABORATORIO IN TEMA, con la presenza di vari ospiti verranno presentate le esperienze ed i lavori svolti con i detenuti. Al laboratorio, assieme al Garante per i diritti dei detenuti Pino Roveredo, parteciperà Maria Brucale Avvocato Foro di Roma e componente Commissione ministeriale per la riforma del diritto penitenziario. AULA 6) LA SCUOLA. CONCORSO: I SARDI E LA GIUSTIZIA verrà presentato il Concorso riservato alle scuole secondarie di secondo grado.