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CAPORALATO. GRUPPO PD: RAFFORZARE TAVOLO PER PREVENZIONE E CONTRASTO

07.12.2023
14:57
(ACON) Trieste, 7 dic - "La piaga del caporalato investe anche il Friuli Venezia Giulia, come emerge ancora una volta dell'Osservatorio regionale antimafia (Ora Fvg) e dagli interventi ascoltati, in particolare dal comandante provinciale della Guardia di Finanza di Pordenone. La politica regionale, per quanto di competenza, rafforzi urgentemente il tavolo interistituzionale e persegua le azioni necessarie a contrastare il caporalato, a partire dalla necessità di puntare sul miglioramento delle condizioni di lavoro e contrattuali".

Lo affermano in una nota i consiglieri regionali del Pd Massimiliano Pozzo, Diego Moretti, Francesco Martines e Laura Fasiolo, oggi presenti al convegno sul tema del caporalato organizzato a Trieste, nell'aula di piazzale Oberdan, dall'Ora Fvg presieduto da Enrico Sbriglia.

"Agire potenziando i servizi di vigilanza dell'ispettorato del lavoro è una strada da perseguire - spiegano i consiglieri dem - perché meglio funzionano e più si possono limitare sul nascere le corsie illegali del caporalato come è stato ben evidenziato dall'avvocato Domenico Garofalo. Accanto a questo, è necessario rafforzare il tavolo tra istituzioni come fondamentale supporto a Forze dell'Ordine e autorità di controllo e per rendere permanente il confronto fondamentale con i sindacati e le categorie economiche".

"Su questo siamo disponibili a portare, nell'ambito delle competenze della Regione, il nostro contributo, apprezzando l'approccio e l'esperienza dimostrati dal sindaco di Castelfranco Emilia, Giovanni Gargano, che il caporalato l'ha affrontato in questi anni. Si individuino allora, in modo strutturale, percorsi di sinergia in regione - concludono gli esponenti democratici - e soprattutto si rendano condivise le banche dati con potenziamento delle piattaforme telematiche, come proposto da diversi interventi oggi in aula". ACON/COM/rcm



Massimiliano Pozzo, Laura Fasiolo e Diego Moretti (Pd)
Francesco Martines, Massimiliano Pozzo (Pd) e Furio Honsell (Open)