MORTE VALENTI. PRESIDENZA CR: FORTE LEGAME CON GORIZIA E ISTRIA
(ACON) Trieste, 24 mag - In apertura della seduta antimeridiana
del Consiglio regionale, la Presidenza dell'Aula ha voluto
ricordare l'ex consigliere Gaetano Valenti, scomparso di recente
a Gorizia, la città dove la famiglia - originaria di Parenzo, in
Istria - si era trasferita nei drammatici anni dell'esodo.
È stato ricordato che a Gorizia la famiglia Valenti ha dato
molto: il padre Umberto, uno dei ragazzi del '99, vi aveva
trasferito la sua attività professionale e il figlio Gaetano vi
ha potuto studiare fino a costruire una brillante carriera da
commercialista, senza peraltro mai allentare il legame con la
terra natale. L'ex sindaco Valenti è stato infatti presidente del
comitato provinciale dell'Associazione nazionale Venezia Giulia e
Dalmazia e ha partecipato con assiduità, fino all'ultimo, alle
cerimonie del Giorno del Ricordo e agli altri eventi organizzati
dall'associazione.
La Presidenza ha poi riassunto la carriera politica di Valenti,
iniziata negli anni Novanta, quando decise di candidarsi a
sindaco di Gorizia e i cittadini gli concessero fiducia per due
mandati consecutivi, dal 1994 al 2002. In seguito Valenti venne
eletto per due volte in Consiglio regionale, prima con Forza
Italia e poi con il Popolo della Libertà, e frequentò l'Aula dal
2003 al 2013, ricoprendo nella X legislatura il ruolo di
presidente della Prima Commissione permanente.
È stato anche ricordato l'approccio di Valenti alla politica,
molto concreto e senza fronzoli, da alpino qual era stato, una
schiettezza apprezzata anche da molti avversari politici. Il
legame con l'Istria - ha concluso la Presidenza - è rimasto saldo
fino agli ultimi giorni della sua vita, tanto che l'orchestra di
fiati Città di Gorizia ha eseguito al suo funerale l'Inno
all'Istria, su espresso desiderio dello stesso ex consigliere.
Alla famiglia sono state rivolte le condoglianze dell'intera
assemblea legislativa.
ACON/FA-fc