FVG AIRPORT. MASSOLINO (PAT-CIV): GIUNTA DIA RISPOSTE SU TRATTA TS-MI
(ACON) Trieste, 4 dic - "Davvero una regione che si vanta di
voler essere la prima in Italia ad attivare una vera ed efficace
transizione energetica deve investire attenzioni e risorse nel
trasporto aereo interno su tratte brevi? Ci siamo posti questa
domanda la scorsa estate quando con grande clamore il presidente
Fedriga ha lanciato la nuova rotta Trieste-Milano via aerea
quando i treni sulla linea Trieste-Venezia impiegano due ore per
limiti tecnologici e meccanici, senza contare i continui ritardi
che si verificano sempre più assiduamente".
Giulia Massolino, consigliera regionale del Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg, ha presentato una interrogazione alla
Giunta regionale riguardante gli impegni della Regione verso il
trasporto aereo Trieste-Milano al termine dei primi mesi di
attivazione della linea.
"Quello che chiediamo alla Giunta - spiega - è quali fossero i
risultati attesi per la nuova tratta e quali parametri di
monitoraggio sono stati previsti dagli accordi con Fvg Airport,
ma anche, a questo punto, quali sono stati i risultati in termini
di viaggiatori nei primi mesi di sperimentazione della linea, e
quante persone abbiano usufruito del biglietto calmierato".
"Considerato anche, da quanto riportato dalla stampa, che
l'acquisto dei biglietti riservati ai residenti per la tratta
Trieste-Milano ha un costo più alto rispetto all'acquisto sul
libero mercato, a causa di quella che è presentata come una
anomalia del sistema" insiste Massolino.
"Ribadiamo che dobbiamo investire sul trasporto su rotaia: non è
più tollerabile il consumo di energia fossile per una tratta che
dovrebbe essere garantita dall'alta velocità ferroviaria. La
nostra Amministrazione regionale - chiede infine Massolino - ha
intenzione di intensificare, tramite i rapporti con Rete
Ferroviaria e i principali gestori dei vettori su rotaia, le
corse ferroviarie tra gli ex capoluoghi di provincia del
Friuli-Venezia Giulia e Venezia, Milano e Roma?".
ACON/COM/mt