PNRR. CAPOZZI (M5S): RITARDO COMUNI, GESTIONE ERRATA E TEMPI STRETTI
(ACON) Trieste, 4 dic - "Una settimana fa, letta la cabina di
regia del Pnrr in Friuli Venezia Giulia che lanciava due allarmi
(quello per i ritardi dell'inserimento dei dati di monitoraggio
nella piattaforma del Piano e quello per i ritardi
nell'esecuzione dei lavori di edilizia scolastica), abbiamo
chiesto all'assessore Amirante di rassicurarci sul fatto che non
avremmo perso nemmeno un euro dei fondi europei messi a
disposizione del Paese dopo il grande lavoro del presidente
Giuseppe Conte. L'assessore ha preferito scaricare le
responsabilità sui Comuni".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale del Movimento 5
Stelle, Rosaria Capozzi, commentando la situazione dei cantieri
Pnrr in Friuli Venezia Giulia.
"Oggi l'assessore Amirante deve essersi accorta che, se i Comuni
sono in difficoltà, possono essere aiutati e l'incontro, tenutosi
in Regione, dovrebbe servire proprio a venire incontro alle loro
esigenze. Molte opere - spiega l'esponente pentastellata - sono
ferme, perché inserite in maniera a dir poco superficiale nel
Piano, senza tener conto dei tempi di autorizzazione delle
stesse, prima ancora che di progettazione ed esecuzione. L'ovovia
di Trieste sta diventando l'esempio di questa gestione sbagliata
che, fin dall'inizio, non ha privilegiato opere e misure di
pronta realizzazione e di grande beneficio per tutta la
comunità".
"I tempi sono sempre più stretti - conclude Capozzi - e non
possono che trovarci favorevoli tutte le azioni per sostenere i
nostri Enti locali nella realizzazione delle opere legate al
Pnrr. Farlo a dicembre 2023, tuttavia, dimostra che c'è stato
anche un ritardo nell'aiutare i nostri Comuni".
ACON/COM/db