AMBIENTE. MENTIL (PD): COMMISSIONE AD HOC PER FRANA PASSO MONTE CROCE
(ACON) Trieste, 4 dic - "La frana che ha colpito Passo Monte
Croce Carnico è una ferita alla montagna, uno degli eventi
ambientali più disastrosi degli ultimi anni, un disastro che ci
ha riportati al 2018 quando il territorio montano fu piegato
dalla tempesta Vaia. L'auspicio, ora, è che la politica e le
istituzioni vadano oltre soluzioni improvvisate e lavorino
congiuntamente per una soluzione alle frane e alla messa in
sicurezza del collegamento transfrontaliero".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Massimo Mentil
(Partito democratico) che in relazione alla grave frana che si è
abbattuta sulla strada statale 52bis Carnica chiede l'istituzione
di una Commissione ad hoc per affrontare e risolvere la
problematica.
"I 50mila metri cubi di materiale franoso e i 20 metri di
profondità di distacco della parete di arrampicata rappresentano
uno dei dissesti idrogeologici più gravi degli ultimi tempi. Il
fatto che non ci siano state vittime è l'unica consolazione, per
il resto possiamo pensare di trovarci di fronte a una ribellione
della natura davanti alla quale serve un serio ragionamento"
sostiene Mentil.
Secondo il consigliere "è necessario ora fare sistema tra tutti
gli enti coinvolti, da una parte all'altra della frontiera. Quel
collegamento tra due Paesi va garantito in maniera sicura, da
esso dipende una parte del turismo transfrontaliero e l'economia
della valle del But".
"In Stabilità proporremo degli interventi, ma ora - conclude
Mentil - non è il momento di selfie o dichiarazioni improvvide
con ipotesi di celeri riaperture irreali, serve una conta dei
danni e poi un lavoro congiunto".
ACON/COM/mt