ZLS. BERNARDIS (FP): 390 ETTARI PER SVILUPPO E LAVORO IN PROVINCIA GO
(ACON) Trieste, 21 mar - "Per un totale di oltre 390 ettari, in
provincia di Gorizia a beneficiare della Zona Logistica
Semplificata (Zls) saranno i Comuni di Gorizia, Mossa, Ronchi dei
Legionari e Staranzano. L'istituzione della Zls in Friuli Venezia
Giulia è una vera svolta strategica per lo sviluppo del nostro
territorio".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Diego Bernardis
(Fedriga presidente), riepilogando risvolti e possibili benefici
che la Zls potrà portare all'area provinciale di Gorizia.
"Per quanto riguarda la città capoluogo, si parla di 51,31 ettari
a sostegno della funzione logistica della Sdag, in particolare
per i servizi di stoccaggio, magazzinaggio e trasferimento merci,
con una specializzazione nella catena del freddo e
nell'agroalimentare. L'interporto goriziano - aggiunge Bernardis
- è un nodo doganale di forte vocazione transfrontaliera, in
sinergia con Slovenia ed Europa orientale, e si integra
perfettamente con i porti regionali".
"Con 15,13 ettari, Mossa risulta funzionale ai progetti di
potenziamento della logistica del freddo, a servizio di altre
piattaforme (come l'interporto di Gorizia). Poiché la zona
industriale di Mossa confina con Gorizia ed è adiacente alla
Sdag, l'obiettivo - sottolinea l'esponente di Fp - è completare
la filiera del freddo, offrendo un punto di riferimento per le
imprese che necessitano di magazzinaggio e distribuzione
refrigerata".
"Ronchi dei Legionari - evidenzia Bernardis - si conferma un
asset chiave per il traffico merci aereo, grazie all'aeroporto
Trieste Airport. Nello specifico, 3,95 ettari sono direttamente
collegati alla linea ferroviaria Trieste-Venezia, all'autostrada
e alle aree industriali del Consorzio di sviluppo economico della
Venezia Giulia, offrendo un ambiente ideale per nuovi
insediamenti logistici".
"Infine, Staranzano, prossima a un importante scalo marittimo,
vede 84,95 ettari di Zls disponibili: un'opportunità - aggiunge
il consigliere regionale - per gli investimenti di società
specializzate nella movimentazione merci e in attività connesse".
"Tutte queste aree - prosegue Bernardis - sono strategiche non
solo per la provincia di Gorizia, ma per l'intero sistema
regionale. Grazie alla nuova Zls, i nostri territori godranno di
semplificazioni amministrative e le imprese potranno accedere ad
agevolazioni in relazione agli investimenti realizzati, nonché al
credito di imposta. Inoltre, per il periodo 2022-2027, i cinque
Comuni coinvolti rientrano anche nella Carta degli aiuti a
finalità regionale, potendo quindi cumulare i vantaggi della Zls
con i benefici previsti dalla normativa sugli aiuti di Stato a
finalità regionale".
"Il risultato ottenuto - evidenzia l'esponente di Maggioranza - è
un'importante svolta: grazie a un approccio integrato e
sinergico, le eccellenze della nostra provincia entrano
finalmente a pieno titolo nel sistema regionale, generando nuove
opportunità di sviluppo e crescita. Questo traguardo è frutto di
un percorso avviato già nella scorsa consiliatura guidata da
Fedriga, a cui ho contribuito con convinzione anche con la
mozione unanime del 2 luglio 2020, con diversi ordini del giorno
e interventi in Aula".
"Un ringraziamento speciale va al Governo e al presidente Fedriga
con tutta la Giunta regionale, che hanno confermato l'impegno,
insieme ai Comuni coinvolti, per tradurre il potenziale della Zls
in risultati concreti. Adesso - conclude Bernardis - l'obiettivo
è continuare su questa strada, consolidando il nostro sistema
logistico e valorizzando sempre più il ruolo strategico della
provincia di Gorizia".
ACON/COM/sm