ALLATTAMENTO. GIACOMELLI (FDI): SPAZI PUBBLICI AD HOC SEGNO CIVILTÀ
(ACON) Trieste, 30 giu - "Promuovere il diritto delle mamme ad
allattare in serenità, anche fuori casa, è un gesto concreto di
attenzione e civiltà". Così il capogruppo di Fratelli d'Italia in
Consiglio regionale, Claudio Giacomelli, commenta in una nota la
realizzazione dello spazio allattamento inaugurato oggi presso la
biblioteca comunale Marinelli di Melara, a Trieste.
"L'intervento - fa spere Giacomelli - è stato reso possibile
grazie ad un emendamento alla legge di stabilità regionale,
presentato dal sottoscritto a nome del Gruppo di Fratelli
d'Italia, con cui erano stati stanziati complessivamente 300.000
euro per la realizzazione di aree dedicate all'allattamento in
biblioteche, musei e altri luoghi pubblici del Friuli Venezia
Giulia".
"L'obiettivo di questo emendamento - spiega ancora il consigliere
- è quello di sostenere concretamente le donne nel periodo
delicato dell'allattamento. Nessuna madre dovrebbe sentirsi
costretta a restare chiusa in casa per mancanza di spazi
adeguati, specialmente nei luoghi della cultura e della
socialità. Il contributo è stato reso possibile grazie alla
collaborazione tra la Regione e il Comune di Trieste, che è
riuscito a reperire le risorse necessarie. Un plauso va anche
agli assessori comunali De Blasio e Lodi per l'attenzione
dimostrata nel dare concretezza a questa misura".
"Un riconoscimento particolare - puntualizza Giacomelli - va,
invece, all'onorevole Matteoni, che da assessore comunale
all'Educazione e alla Famiglia ha contribuito in modo concreto a
promuovere questa iniziativa, confermando la centralità della
genitorialità".
"Con questo intervento - conclude il capogruppo - Fratelli
d'Italia conferma il proprio impegno a favore di politiche
concrete per la famiglia e la maternità. Crediamo in una società
che accompagni le donne, non che le ostacoli. Perché sostenere la
genitorialità, anche attraverso piccoli gesti quotidiani come uno
spazio dedicato all'allattamento, significa costruire una
comunità più attenta, inclusiva e consapevole".
ACON/COM/rcm