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IMPRESE/1. PDL 49, MAGGIORANZA: COMPETITIVITÀ GRAZIE A CERTIFICAZIONI

01.07.2025
19:26
(ACON) Trieste, 1 lug - Le misure per la competitività delle imprese attraverso l'adozione e il mantenimento di certificazioni, che altro non sono che il titolo della proposta di legge 49 del Gruppo Lega, sono state presentate all'Aula dall'esponente del Carroccio e prima firmataria Lucia Buna, a cui si sono affiancati Stefano Balloch (FdI) e Stefano Mazzolini (Fedriga presidente) quali altri relatori per la Maggioranza.

Nella spiegazione della relatrice il succo del provvedimento, che si presenta forte di una dotazione finanziaria, per il corrente anno, pari a 637.500 euro: "Miriamo ad implementare i sostegni utili alle nostre piccole e medie imprese per migliorarne la competitività. E ciò potrà avvenire tramite l'erogazione di contributi regionali a fondo perduto, concessi mediante bandi a sportello, per l'ottenimento e il mantenimento di certificazioni".

Inoltre, ha spiegato ancora la consigliera, "abbiamo previsto che il contributo possa essere utilizzabile per le spese concernenti lo svolgimento delle attività e l'acquisizione dei servizi, nonché le pertinenti spese di formazione del personale, necessarie per la realizzazione delle iniziative per l'ottenimento o il mantenimento delle certificazioni. Sono, invece, escluse le spese riconducibili ai normali costi di funzionamento dell'impresa e quelle per consulenze finalizzate alla predisposizione e alla presentazione telematica della domanda. I contributi sono concessi nella misura del 75% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 21mila euro, suddivisi per i vari macro gruppi di certificazioni".

"La Regione si riserva la facoltà di incrementare lo stanziamento iniziale, rifinanziare i bandi annuali per soddisfare le domande non accolte, chiudere anticipatamente i termini di presentazione delle domande in caso di esaurimento anticipato delle risorse o - ha aggiunto - prorogarli qualora vi siano risorse residue".

Non ultimo, Buna ha menzionato l'emendamento, presentato dall'Opposizione e accolto in sede di Commissione, "che prevede una maggiorazione del 10% dell'importo dei contributi destinati alle microimprese con meno di dieci dipendenti, riconoscendo le loro maggiori difficoltà nell'accesso agli strumenti di certificazione".

"La certificazione - ha proseguito Balloch - rappresenta uno strumento strategico per la competitività delle imprese in quanto consente loro di qualificarsi e distinguersi in un mercato globale sempre più esigente e competitivo. Con questo intervento normativo si intende offrire uno strumento concreto per sostenere il tessuto imprenditoriale di questa regione, accompagnandolo nei processi di crescita, innovazione e qualificazione. Promuovere la certificazione delle Pmi significa promuovere anche sicurezza, trasparenza, responsabilità e affidabilità delle imprese, conformità di prodotti, servizi e processi ai requisiti di legge".

"Le certificazioni - ha ribadito Mazzolini - costituiscono veri e propri requisiti di accesso al mercato, ancor più che semplici attestati di qualità. Non sono più un'opzione riservata alle imprese strutturate o alle grandi realtà internazionali. Oggi rappresentano un presupposto fondamentale anche per le Pmi che desiderano garantire qualità, sicurezza, sostenibilità e affidabilità nei propri processi, prodotti e servizi. Costituiscono una leva di competitività e di differenziazione, contribuendo alla fidelizzazione dei clienti, all'accesso a nuovi mercati e alla partecipazione a bandi pubblici e commesse internazionali".

1 - segue ACON/RCM-fc



  • I lavori dell'Aula
    I lavori dell'Aula
  • Stefano Balloch (FdI)
    Stefano Balloch (FdI)
  • Stefano Mazzolini (Fedriga presidente)
    Stefano Mazzolini (Fedriga presidente)
  • Lucia Buna (Lega)
    Lucia Buna (Lega)