IMPRESE/4. PDL 49, OK QUASI UNANIME A CERTIFICAZIONI. ASTENUTO HONSELL
(ACON) Trieste, 1 lug - L'Aula ha approvato a maggioranza, con
il solo voto di astensione di Furio Honsell (Open Sinistra Fvg),
la proposta di legge 49 della consigliera della Lega, Lucia Buna,
inerente le misure per la competitività delle imprese attraverso
l'adozione e il mantenimento di certificazioni. La pdl mira a
sostenere e supportare le imprese nel mantenimento e
nell'acquisizione di nuove certificazioni, sinonimo di standard
di qualità e conformità, con un finanziamento regionale pari a
637.500 euro per l'anno 2025.
Diversi gli emendamenti portati in Aula proprio dalla leghista,
tra cui una modifica che prevede che per le imprese già in
possesso delle certificazioni, ottenute non oltre i dodici mesi
precedenti alla data di presentazione della domanda, valgano i
procedimenti a bando o a graduatoria rispetto alla regola
generale della procedura a sportello. Sono state, inoltre,
illustrate alcune modifiche tecniche al testo originario al fine
di evitare dubbi interpretativi.
Approvato anche un emendamento trasversale che porta le firme di
Serena Pellegrino (Avs) e di Buna che specifica le azioni di
intervento in campo sociale e ambientale della proposta di legge;
via libera anche alla proposta di Honsell che "puntualizza che le
certificazioni e le diagnosi energetiche possono contribuire alla
promozione dell'innovazione tecnologica, alla transizione
ecologica, alla sicurezza sul lavoro e alla parità di genere".
Dai banchi dell'Opposizione è arrivato anche un ordine del giorno
di Massimiliano Pozzo (Pd), poi approvato, per il coinvolgimento
dei Cata e dei Cat Fvg per le funzioni amministrative inerenti la
concessione dei contributi.
Honsell ha spiegato che "pur apprezzando la norma, molte delle
proposte migliorative presentate non sono state accolte: non
viene data la giusta centralità alle certificazioni che davvero
farebbero la differenza, come quelle legate alla responsabilità
sociale d'impresa o alla sicurezza nei luoghi di lavoro", motivo
per il quale ha espresso voto di astensione.
Secondo Serena Pellegrino (Avs) la proposta di legge "è un buon
viatico per iniziare a parlare di temi importanti grazie alle
certificazioni". Per Michele Lobianco (Forza Italia) "è una legge
preziosa per il mondo delle imprese". Il dem Massimiliano Pozzo
ha ricordato che "nonostante le finalità della legge siano
positive, è necessario fare attenzione alle possibili
sovrapposizioni con altre norme e canali contribuitivi",
auspicando, al contempo, anche "un incremento delle risorse in
Assestamento di bilancio per quanto riguarda la dotazione
finanziaria".
"Questa proposta di legge non vuole avere la presunzione di
essere la panacea a tutti i problemi in materia - ha detto Buna -
ma è un punto di partenza".
In chiusura, l'assessore regionale alle Attività produttive,
Sergio Emidio Bini, anticipando che "quasi sicuramente le risorse
finanziare potranno essere rimpinguate", ha evidenziato che "la
proposta di legge implementa ulteriormente le già numerose misure
a favore delle imprese della regione".
4 - segue
ACON/SM-fc