SALUTE. PELLEGRINO (AVS): SALVAGUARDARE SERVIZI, ROVEREDO NON CHIUDA
(ACON) Trieste, 11 lug - "Riguardo alla notizia sulla volontà
di chiudere la Rsa di Roveredo in Piano, esprimiamo forte
preoccupazione per l'ennesimo attacco alla sanità nella destra
Tagliamento. La struttura di Roveredo in Piano è da sempre una
eccellenza nel campo della riabilitazione e ha fatto da apripista
in provincia. La posizione di Alleanza Verdi e Sinistra è chiara:
l'aspetto territoriale della sanità è fondamentale, non è
pensabile costringere chi necessita di cure costanti a percorrere
30 chilometri per ottenere servizi sanitari fondamentali per la
salute dei cittadini e delle cittadine.
Assieme alla domiciliarità deve essere garantita la
territorialità.P er questo stesso motivo la neuropsichiatria
infantile non può essere spostata dal capoluogo, dove è più
facilmente raggiungibile anche dai territori periferici".
Lo si legge in una nota congiunta firmata dalla consigliera
regionale di Avs, Serena Pellegrino, e dal segretario regionale
di Sinistra italiana, Sebastiano Badin.
"La chiusura della Rsa di Roveredo, assieme alla chiusura del
Punto nascita di San Vito al Tagliamento e al tanto discusso
Piano oncologico, rappresenta l'ennesimo episodio di attacco alla
sanità nel Pordenonese operato e ispirato dalla Giunta regionale
- si legge ancora nel comunicato -. La verifica di maggioranza,
operata dal presidente Fedriga, a causa della diatriba con il
ministro Ciriani sul tema della sanità con l'assessore Riccardi,
si è chiusa con un nulla di fatto, tutto prosegue come prima
mentre gli abitanti della provincia di Pordenone pagano sulla
propria pelle le conseguenze di questa destra che vuole
proseguire con le privatizzazioni".
ACON/COM/fa