News


EDILIZIA. CAPOZZI (M5S): CONTRIBUTI DOVEROSI, MA EVITARE SPECULAZIONI

18.07.2025
15:42
(ACON) , 18 lug - "A differenza del ministro Salvini, che definisce una follia le direttive europee come quella sulle Case Green, noi siamo invece d'accordo sulla riqualificazione del nostro patrimonio immobiliare. Tuttavia, nel testo del bando che si richiama alla legge regionale approvata un mese or sono, persistono alcuni passaggi sui quali abbiamo espresso le nostre perplessità".

Lo evidenzia, attraverso una nota stampa, la consigliera regionale Rosaria Capozzi (Movimento 5 Stelle) a margine dei lavori della IV Commissione permanente che, ieri pomeriggio, ha espresso il proprio parere in merito al bando per la concessione di contributi alle persone fisiche per interventi di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia.

"Per noi è fondamentale raggiungere gli obiettivi della direttiva Case Green. Per questo motivo - aggiunge l'esponente pentastellata - rivendichiamo con orgoglio i risultati del superbonus 110% in Friuli Venezia Giulia: 11mila case e 2.650 condomini, molti dei quali di proprietà delle nostre Ater, oggetto di ristrutturazione che hanno portato crescita economica, assunzioni e un aumento del Pil".

"È apprezzabile che si cerchi di aiutare a ristrutturare casa chi si ritrova in uno stato di povertà energetica, dopo anni che ci battiamo con vigore - precisa Capozzi - affinché si consenta a coloro che affrontano tale difficile situazione di poter ottenere le risorse necessarie per efficientare a dovere le rispettive abitazioni. Invece, purtroppo, non si è mai voluto implementare con risorse regionali il Fondo nazionale reddito energetico. Grazie a un nostro emendamento, poi approvato, è stata comunque considerata una premialità per i lavori di pronta cantierabilità, che consentirà di non tenere risorse ferme in attesa della conclusione di lavori che potrebbero tardare a partire oppure a essere completati".

"Per quanto riguarda le spese ammissibili - prosegue la consigliera di Opposizione - , anche in questo bando permane il mancato riferimento, ai fini della rendicontazione, dei parametri di congruità dei prezzi (come il prezzario regionale). Idem per i visti da attribuire alle competenze di tecnici professionisti e qualificati a proposito della spesa sostenuta: un modo, il nostro, per evitare il rischio sempre esistente di evidenti speculazioni o di aperte ma evitabili furberie".

"Molti cittadini, infatti credono che con il superbonus ci siano state fatture gonfiate, ma queste venivano in realtà compilate tenendo conto dei prezzi che vengono stabiliti ogni anno dalla Giunta regionale. Per questo bando, invece - conclude Capozzi - ,non ci sarà alcun modo per verificare l'effettiva congruità dei prezzi presentati". ACON/COM/sm



  • Rosaria Capozzi (M5S)
    Rosaria Capozzi (M5S)