SOCIALE. CAPOZZI (M5S): LISTE FAP, SÌ A NOSTRO ODG SU VERIFICA BUDGET
(ACON) Trieste, 29 lug - "Verificare la capienza dei budget
degli enti gestori e, laddove necessario, implementare le risorse
regionali destinate al Fondo per l'autonomia possibile (Fap) e
per l'assistenza a lungo termine, finalizzato alla copertura dei
casi inseriti nelle liste d'attesa".
Questo l'impegno preso dalla Giunta recependo un ordine del
giorno dedicato al Fap, presentato dalla consigliera regionale
Rosaria Capozzi (Movimento 5 Stelle) al termine dell'esame, in
Aula, dell'Assestamento di bilancio estivo.
"Sono soddisfatta di questo accoglimento - aggiunge la Capozzi -
che va a riconoscere i fondamenti dell'istanza proposta dalla
sottoscritta nell'ambito del Sistema integrato di interventi e
servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza
sociale".
"Nello specifico, qualora venga disposto il ricorso alle
prestazioni del Fondo, ma vi sia incapienza di budget, l'Ente
gestore - precisa la pentastellata - predispone e aggiorna con
scadenza semestrale apposite liste di attesa. Per la loro
formazione si tiene quindi conto della necessità di valorizzare,
in termini opportunamente modulati, le condizioni di gravità e di
fragilità sociale, la presenza di servizi territoriali a sostegno
della domiciliarità, la cronologia delle segnalazioni e l'Isee".
"Tuttavia, siamo venuti a conoscenza - sottolinea la
rappresentante del M5S - del fatto che in alcuni territori della
regione ci sarebbero ancora delle liste d'attesa per poter
percepire i fondi stanziati sul Fap. Perciò abbiamo ritenuto
doveroso intervenire per garantire l'erogazione di tali risorse
ai cittadini, per l'assistenza a loro dovuta e alle famiglie che
si prendono cura dei propri cari a domicilio".
"Grazie al via libera ottenuto dalla Giunta - conclude la Capozzi
- vogliamo monitorare il territorio, affinché ci sia una
situazione di uniformità e di equità che deve essere garantita a
chi, oltre all'impegno morale e fisico nell'offrire supporto
diretto a un familiare in difficoltà, si ritrova ad affrontare
anche esborsi non trascurabili".
ACON/COM/rcm