PASSO MONTE CROCE. CAPOZZI (M5S): SCONCERTA DIETROFRONT SU TRAFORO
(ACON) Trieste, 30 lug - "Ci lascia sgomenti l'improvviso
cambio di rotta da parte dell'assessore regionale Amirante nei
confronti di una soluzione a nostro avviso del tutto deprecabile:
quella del traforo. Una prospettiva che oggi viene stranamente
ritenuta a basso impatto ambientale e che, in precedenza,
sembrava essere caldeggiata dal solo consigliere Mazzolini".
Esprime tutta la sua contrarietà, attraverso una nota stampa, la
consigliera regionale Rosaria Capozzi (Movimento 5 Stelle),
facendo riferimento ai contenuti dell'odierno incontro sul futuro
della viabilità del passo di Monte Croce Carnico.
L'appuntamento, ospitato nella sede udinese della Regione Friuli
Venezia Giulia in via Sabbadini, si è concretizzato in un tavolo
di confronto promosso dalla Camera di Commercio di
Pordenone-Udine e dalla Regione stessa, al quale ha preso parte
anche l'esponente dell'Esecutivo competente in materia.
"Quindi, quella soluzione che un tempo pareva essere invisa
praticamente a tutte le parti in causa - aggiunge l'esponente
pentastellata - pare invece essere diventata improvvisamente la
via da preferire".
"A questo punto, diventano più che mai necessari concreti
ragionamenti sulle eventualità future - auspica Capozzi - al fine
di garantire un collegamento sicuro tra il versante italiano e
quello austriaco. Reputiamo impattante la soluzione prescelta
che, al tempo stesso, risulta anche economicamente più onerosa
rispetto le alternative. Peraltro, anche sul fronte carinziano i
soggetti predisposti non sembravano per nulla d'accordo sul
l'idea del traforo".
"Auspichiamo dunque - conclude la consigliera del M5S - una
soluzione efficace e non impattante perché, in questo momento, la
sensazione è che si stia solo tergiversando".
ACON/COM/aa