CULTURA. BULLIAN (PAT-CIV): APPRENDIMENTO IMMERSIVO CON LIVING HISTORY
(ACON) Trieste, 17 set - "Nel contesto delle manifestazioni di
rievocazione storica, il riconoscimento del metodo della 'living
history' quale strumento per la divulgazione storica sarà un
passaggio importante".
Lo dichiara in una nota Enrico Bullian, consigliere regionale del
Patto per l'Autonomia-Civica Fvg.
"Nel corso della seduta odierna della V Commissione del Consiglio
regionale - spiega Bullian -, dedicata alla discussione della
proposta di legge 48 (con primo firmatario il collega Maurmair)
volta a valorizzare e sostenere le manifestazioni di rievocazione
storica, hanno partecipato anche rappresentati di importanti
associazioni rievocative storiche regionali oltre che diversi
sindaci degli Enti locali di riferimento. Soprattutto i referenti
di Romans d'Isonzo e di Palmanova hanno fatto emergere
l'importanza della metodologia della 'living history', quale
iniziativa didattica capace di rinnovare il modo di studiare la
storia, attraverso percorsi più interattivi e attrattivi per le
giovani generazioni e non solo".
"Queste osservazioni - prosegue l'esponente di Centrosinistra -
appaiono in linea con quanto avevo sollevato nella precedente
Commissione dedicata all'illustrazione del progetto di legge e fa
piacere che analoga sollecitazione sia arrivata da associazioni
molto conosciute sul territorio regionale e protagoniste di
queste attività rievocative che coinvolgono alcuni fra i centri
storici di maggiore rilievo per la regione.
Sostengo e ritengo di grande importanza l'integrazione esplicita
di questa proposta nel testo di legge, al fine di estendere le
potenzialità dell'articolo 5, che definisce le 'Attività
laboratoriali ed esperienze rivolte a bambini e ragazzi'".
"Richiamo, infatti, l'importanza di offrire un approccio
innovativo, capace di coinvolgere le scuole e gli studenti (ma
potenzialmente anche i cittadini interessati) in attività
laboratoriali. La 'living history' - evidenzia il consigliere -
è una forma di divulgazione storica immersiva, che consente di
apprendere attraverso l'esperienza diretta e la sperimentazione e
non è un'iniziativa ludica o di intrattenimento fine a sé stessa,
che potrebbe intrecciarsi alla creazione dei parchi
storico-culturali che l'Amministrazione regionale sta già
sostenendo attraverso la recente emanazione di un primo bando
'sperimentale' che, grazie a un mio emendamento da poco
approvato, varrà per le spese sostenute a partire dall'1 gennaio
2025".
"Credo - conclude Bullian - che questa proposta di legge sia la
cornice corretta per aprire una riflessione sulla validità di
questo approccio, per creare un'occasione per permettere agli
studenti di entrare in contatto diretto, attivo e consapevole con
le radici culturali del nostro territorio, attraverso la 'storia
vissuta'".
ACON/COM/sm