Citt: Monai, progetti per il presidio di Cividale
(ACON) Trieste, 24 feb - COM/RC - Nella seduta di venerdì
scorso (18 febbraio), la Giunta regionale ha adottato una
delibera sull'Ospedale di Cividale del Friuli riguardante il
progetto di una unità polifunzionale di cure intermedie per la
cronicità nel nosocomio cittadino. Le informazioni sono di Carlo
Monai (Citt), che definisce il provvedimento un ulteriore passo
in avanti al fine di dare prospettiva al presidio ospedaliero di
Cividale.
Nell'agosto scorso - commenta Monai - la Giunta regionale aveva
dato mandato all'Azienda per i servizi sanitari n.4 "Medio
Friuli" e all' Azienda ospedaliera "S. M. della Misericordia" di
Udine di predisporre congiuntamente uno studio di fattibilità per
valutare la possibilità di realizzare, con riferimento
all'ospedale di Cividale, una unità polifunzionale di cure per la
cronicità. Alla fine di settembre lo studio è stato trasmesso
alla Direzione regionale competente per le valutazioni di merito
e sono seguite le fasi di consultazione con i rappresentanti del
territorio. La proposta di piano regionale della riabilitazione
del novembre scorso ha esplicitamente recepito le indicazioni
dello studio di fattibilità, evidenziando come nella struttura
cividalese vada realizzato questo ospedale di cure continue,
fortemente integrato con i servizi territoriali.
In sede di approvazione della legge finanziaria regionale -
continua Monai - ho presentato un ordine del giorno, accolto
dalla Giunta, che andava ad impegnare l'Amministrazione regionale
a potenziare i servizi già esistenti e funzionanti presso
l'ospedale di Cividale, in particolar modo garantendo
l'operatività del pronto soccorso sulle 24 ore e dei servizi di
Day Hospital/Day Surgery e ad avviare, in aggiunta ai servizi già
esistenti, una struttura intermedia per la gestione delle cure
continue per patologie cronico degenerative, le relative attività
di servizi e strutture di integrazione territoriale e di
formazione e riqualificazione professionali, proponendola come
sede di una sperimentazione organizzativa e gestionale, per un
bacino d'utenza più esteso del Cividalese e delle Valli del
Natisone.
Con questo provvedimento della Giunta regionale - prosegue il
consigliere - si è dato mandato all'ASS 4" di avvalersi
dell'opera di un valido professionista del settore, esperto della
materia, che nel suo curriculum ha all'attivo prestigiosi
risultati riportati sia in ambito nazionale che europeo. Da dieci
anni a questa parte, causa le vicissitudini legate
all'instabilità politica e a scelte non fatte, l'ospedale di
Cividale ha perso ogni autonomia e molte funzioni, pur con
investimenti strutturali significativi di cui non si coglieva la
finalità. Ora è importante che si giunga, prima dei sei mesi
indicati nella delibera, alla definizione di un preciso progetto
per l'ospedale di Cividale, avviando le procedure per la
costituzione della fondazione deputata alla realizzazione
dell'unità polifunzionale di cure continue, che garantirà
prospettive di medio-lungo periodo e una ritrovata autonomia
gestionale al nosocomio.