V Comm: unanimità su programma cooperazione e partenariato
(ACON) Trieste, 19 mag - AB - Parere favorevole unanime della V
Commissione alla delibera della Giunta che aggiorna il programma
regionale per la cooperazione allo sviluppo e le attività di
partenariato internazionale.
La Commissione non aveva espresso il parere nella scorsa seduta
in quanto la delibera era già stata pubblicata sul Bollettino
ufficiale della Regione. La Giunta, hanno riferito gli assessori
Roberto Antonaz e Franco Iacop ricostruendo i fatti e convenendo
sulla legittimità del comportamento della Commissione, ha
ritirato la delibera e l'ha ripresentata affinché forma e
sostanza fossero rispettate.
Il documento, è stato quindi precisato, altro non è che
l'aggiornamento del programma triennale, di cui rispetta linee e
obiettivi: l'integrazione si rende necessaria date le maggiori
risorse disponibili per quest'anno.
In particolare, l'assessore Antonaz ha evidenziato come il
programma per la cooperazione allo sviluppo voglia essere
strumento di pace e di affermazione dei diritti umani e preveda
di agire su quattro direttrici: l'inserimento di un meccanismo
virtuoso tra azioni sostenute e azioni promosse; l'istituzione -
e questa è la maggiore novità - di una serie di tavoli di
concertazione e di coordinamento; la promozione di iniziative
volte al reperimento di fondi esterni e adesione a campagne
internazionali in materia di cooperazione; alcune variazioni per
ciò che attiene le azioni sostenute tramite bando.
Rispetto alle previsioni della delibera Isidoro Gottardo,
capogruppo di Forza Italia, ha chiesto la creazione di uno
specifico tavolo che riguardi le adozioni a distanza, un aspetto
di grande importanza all'interno del tema dell'immigrazione.
Inoltre, ha proposto una campagna per 1.000 adozioni a distanza,
da sostenere con un'adeguata informazione e con un finanziamento
pubblico che abbia natura di integrazione e di stimolo
all'impegno dei privati. Rispetto agli altri tavoli di
concertazione, Gottardo ha raccomandato che ne siano informati
tutti i potenziali interlocutori affinché possano decidere
l'eventuale partecipazione.
Il presidente Martini ha infine raccomandato attenzione per il
proseguimento del progetto che vede il Comune di Tavagnacco
impegnato nella costruzione di pozzi d'acqua nel Sarahwi.
Antonaz e Iacop hanno detto di ritenere fondate tutte le
richieste e di condividere la proposta delle adozioni a distanza,
per le quali hanno individuato un finanziamento di 10mila euro
per la campagna di informazione da mettere in atto nel 2005, e
uno di 50mila euro per l'attuazione del progetto nel biennio
2006/2007.
(immagini alle tv)