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CR: approvata legge sistema idrico e dichiarazioni voto (7)

31.05.2005
19:21
(ACON) Trieste, 31 mag - MPB - La legge sul sistema idrico integrato è stata approvata con i voti favorevoli di Intesa Democratica e la contrarietà della Casa delle Libertà, e nessuna astensione.

Prima del voto, Claudio Violino ha espresso la netta contrarietà del gruppo della Lega Nord al provvedimento in quanto non soddisfa le diverse esigenze dei cittadini ed è insufficiente rispetto a una gestione efficace del bene acqua rapportato al territorio. Per lui, non è stata colta l'opportunità di applicare, migliorandola, la legge Galli nonostante si arrivi a farlo 15 anni dopo la sua emanazione.

Enrico Gherghetta (DS), che ha parlato per la maggioranza, ha definito la legge un elemento di salvaguardia del sistema, a cui si è arrivati con un meccanismo di partecipazione dal basso, cercando un giusto equilibrio tra bene acqua e gestione dell'utenza, e prevedendo un percorso che porta a un unico ambito territoriale e al coinvolgimento degli attori locali per muovere investimenti, sviluppo, tutela dei consumatori. E' una legge moderna, di innovazione, che abbiamo fatto non copiando ma imparando dagli altri.

Per Daniele Galasso (FI) è la questione delle quote - consumata con miopia, che contiene sperequazioni e che ha umiliato la città di Lignano e che con poco si poteva correggere - a far sì che il voto annunciato sia di contrarietà anziché favorevole. Ricordando i molti incontri avuti per cogliere il sentire della gente su questa legge e il lavoro svolto con attenzione, scrupolo e senso pratico, ha sottolineato che molto è stato fatto anche in Aula, ma che alcuni difetti sono rimasti. Il rischio incombente è quello dell'aumento della tariffa, ha affermato esprimendo perplessità sull'ambito unico regionale, con il pericolo che il gestore forte renda deboli i sindaci.

(segue)