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CR: approvata legge lavoro (8)

14.07.2005
18:21
(ACON) Trieste, 14 lug - AB - Il Consiglio regionale ha approvato la legge sul lavoro con i voti di Intesa Democratica; contrari FI, AN e LN; astenuti Molinaro (Misto-UDC) e Salvador (Misto).

Prima del voto conclusivo, alcuni consiglieri avevano motivato la posizione sulla legge.

Per Bruno Zvech (DS) si consegna alla regione una buona legge per il buon lavoro, convinti questo sia il tema principale dei prossimi anni, rispetto al quale ruoterà il discorso dello sviluppo, dei giovani, della coesione sociale.

Il voto negativo di AN, anticipato da Adriano Ritossa, è dovuto a una serie di motivi, su tutti una situazione industriale difficile a fronte della quale non si possono più tollerare situazioni diffuse di lavoro nero e sommerso.

Roberto Molinaro (UDC) ha confermato l'apprezzamento per un testo unico che mette assieme elementi di novità con istituti già operativi, ma permangono alcuni dubbi su politica attiva, Agenzia del lavoro, risorse economiche.

Legge con troppe contraddizioni, ha affermato Massimo Blasoni (FI): non si capisce se la flessibilità sia buona o cattiva, ci sono perplessità sui rimandi ai regolamenti, l'Agenzia del lavoro, i troppi organismi che potevano essere ridotti.

Bruna Zorzini (PDCI) ha ricordato i suoi emendamenti per favorire apprendistato, sostegno al reddito e accesso al credito, maggiore sicurezza sui posti di lavoro anche per chi giunge da fuori regione, occupazione femminile.

Alessandra Battellino (IpR) ha parlato di buona legge per accompagnare le imprese, incentivare il recupero competitivo, la correttezza dei rapporti di lavoro, che dà risposte a chi ha perso il lavoro o non è più giovane, a donne e disabili.

Gli elementi di contrarietà, per Maurizio Franz (LN), vanno individuati nella reintroduzione dell'Agenzia regionale del lavoro, nella mancata estensione dell'apprendistato fino ai 29 anni, nell'assenza del tirocinio estivo di apprendimento.

Provvedimento coerente con gli obiettivi del programma di Intesa Democratica per Paolo Santin (Margh), con la raccomandazione di utilizzare altrettanta qualità nella sua applicazione nei Centri per l'impiego e Agenzia del lavoro.

PRC a favore, ha detto Igor Canciani, perché il testo è migliore di prima, anche se qualche avanzamento sarebbe stato possibile. Abbiamo dato il nostro contributo in un confronto anche aspro ma non ricattatorio. E alla fine positivo.

Il sostegno dei Cittadini per il Presidente è venuto da Maurizio Paselli: testo organico, importante, che cerca di dare stabilità, sicurezza, sviluppo, occupazione, che presta attenzione al lavoro femminile e alle persone svantaggiate.

La maggioranza di centro-sinistra, per Isidoro Gottardo (FI), ha fatto un grande show virtuale: con questa legge quanti nuovi posti di lavoro si produrranno? Quanti contratti si trasformeranno da tempo determinato a tempo indeterminato?

Soddisfazione è stata infine espressa dall'assessore Roberto Cosolini per una legge che cerca di far incontrare domanda e offerta, che guarda allo sviluppo economico e alla coesione sociale, che punta a servizi trasparenti ed efficienti.

(segue)