CR: tesoreria unica enti locali (1)
(ACON) Trieste, 26 lug - RC - La 135a seduta del Consiglio
regionale è stata aperta dal presidente Alessandro Tesini dando
la parola alla diessina Patrizia Della Pietra perché, in veste d
relatrice di maggioranza, illustrasse i contenuti della modifica
al comma 2 dell'articolo 1 della legge regionale 13 del 2000
sugli Enti locali.
Si tratta di un provvedimento - ha così detto la consigliera -
che riguarda la disciplina contabile degli Enti locali e
specificatamente le norme che questa Regione ha emanato,
avvalendosi della propria competenza primaria in materia di
finanza locale, per adeguare l'applicabilità della disciplina
statale sulla cosiddetta Tesoreria unica agli Enti locali del
proprio territorio.
La norma (un solo articolo) precisa quali sono i presupposti che
comportano l'assoggettamento di un Ente locale al sistema della
Tesoreria unica, e lo fa in positivo parlando del beneficiare di
uno dei fondi (ordinario, consolidato o perequativo) con i quali
lo Stato concorre al finanziamento dei bilanci degli Enti locali.
Prima invece i presupposti erano individuati in negativo, nel
senso che tali Enti, per essere assoggettati alla Tesoreria
unica, dovevano beneficiare di trasferimenti statali "diversi da
quelli previsti per il finanziamento dei servizi indispensabili e
per le materie di competenza statale delegate o attribuite agli
Enti locali".
La modifica in parola - ha spiegato ancora la Della Pietra -
contribuisce così a rendere il testo più chiaro, individuando le
fattispecie soggette al sistema di tesoreria unica e,
parallelamente, quelle escluse. Per tale ragione può trovare il
gradimento del ministero dell'Interno, che aveva auspicato una
specificazione in tal senso per una migliore comprensione dei
suoi rapporti con i nostri Enti locali.
Relatore di minoranza, Luca Ciriani (AN) ha detto di non
comprendere l'urgenza della norma (che sembra voler fornire una
interpretazione autentica dell'articolo 38 comma 1 della legge
regionale 1\2000 che a sua volta aveva modificato la legge
8\1997) né il motivo per cui si è deciso di proporla in modo del
tutto separato e disgiunto da un lavoro più complessivo e
organico su questi argomenti. Ci sono, infatti, provvedimenti
urgenti e innovativi in tema di Enti locali più volte annunciati
dai rappresentanti della Giunta e dalla maggioranza che
dovrebbero arrivare all'attenzione della Commissione consiliare
in settembre.
Peraltro - ha chiosato - la norma in questione prevede che siano
assoggettati al sistema della Tesoreria unica solo quegli Enti
locali che beneficiano di trasferimenti statali limitatamente a:
Fondo ordinario, Fondo consolidato, Fondo perequativo degli
squilibri di fiscalità locale. Rimane la nostra contrarietà già
espressa in Commissione.
La votazione ha poi registrato il favore del centro-sinistra e
l'astensione di FI, AN e UDC.
(immagini alle tv)
(segue)