News


CR: Finanziaria, dichiarazioni di voto (5)

23.12.2005
14:06
(ACON) Trieste, 23 dic - MPB - Roberto Molinaro (UDC) ha motivato il voto contrario sottolineando che questa Finanziaria politica si definisce come la prima vera saldatura tra una parte della sinistra e gli interessi organizzati forti, perché altrimenti sarebbe difficilmente comprensibile l'insieme delle scelte contenute: la spiegazione forse sta in alcune cose dette da Illy, dalle quali si capisce che per fare alcune operazioni economiche di parte bisogna aumentare l'attenzione sul welfare. Staremo a vedere nei provvedimenti in corso quanto fumo e quanto arrosto ci sarà: questa Regione che vuole essere prima per il reddito di cittadinanza sarà la prima per gli sconti alla finanza. Nel passaggio in Aula ha avuto qualche sprazzo positivo, ma quanto alla qualità del provvedimento, dal punto di vista strutturale, è peggiorato, con il contributo di tutti.

Per Bruno Malattia (Citt) è una Finanziaria che affronta con coraggio, seppure con tratti discutibili, una situazione difficile in cui la Regione deve diventare volano di sviluppo economico e al tempo stesso mantenere il welfare. Coraggiosa, perché ha un respiro di medio periodo, con rospettive diverse da quelle tracciate dall'opposizione. Sull'IRAP preferivamo la prima soluzione della Giunta e magari arrivare al prossimo anno a una riformulazione, sulla base di quanto succederà in questi mesi. Definita coraggiosa anche l'operazione su Promotur per tentare di riqualificare il territorio montano. Favorevole, perciò, il parere del gruppo.

(segue)