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FI: osservazioni su Regolamento nidi d'infanzia (2)

31.01.2006
13:15
(ACON) Trieste, 31 gen - COM/AB - Questo il seguito delle osservazioni dei consiglieri regionali di Forza Italia al Regolamento sui nidi d'infanzia:

3. Eccessiva rigidità del modello organizzativo.

In riferimento alla suddivisione degli spazi interni (allegato A), c'è la sensazione che si tenda a privilegiare un unico modello organizzativo (articolazione in tre sezioni distinte per fasce d'età: piccoli, medi, grandi), mentre i modelli organizzativi possono essere diversi, in relazione all'età dei bambini accolti, al loro sviluppo psicofisico, al progetto educativo di riferimento. Risulta tutt'altro che flessibile l'organizzazione degli spazi anche perché non ci si limita a definire la superficie utile netta complessiva a bambino, ma poi la si dettaglia in riferimento ai vari spazi funzionali. Si irrigidisce così il modello organizzativo che risulta quindi imposto e di conseguenza poco aderente alla concreta situazione di ogni singolo nido. È preferibile, da questo punto di vista, il criterio che si ritrova nei regolamenti per l'autorizzazione al funzionamento di altre regioni che fissano per ogni bambino la superficie utile netta complessiva e indicano a quali attività deve essere destinata (attività di movimento, gioco, riposo, pranzo, igiene); per il servizio igienico si specifica solamente di quale arredo vada dotato in base al numero dei bambini accolti.

4. Clausola di verifica dell'impatto dell'applicazione del Regolamento sulle strutture esistenti.

Si rileva che sarà necessario che la III Commissione provveda entro un anno a una verifica dell'impatto del Regolamento sulle strutture esistenti: alla luce delle osservazioni sopra riportate è facile prevede che alcune strutture esistenti si troveranno in seria difficoltà nella prosecuzione dell'attività; riteniamo che tali strutture (soprattutto quelle del privato sociale) eroghino un insostituibile servizio alle famiglie (che spesso ne sono i diretti gestori). E' necessario che entro un anno la Commissione provveda ad una verifica dell'impatto che le strutture esistenti che, come noto, entro due anni devono adeguarsi totalmente al Regolamento. Si propone di inserire una clausola in tal senso.

(fine)