Pens: Ferone, i giovani e Internet
(ACON) Trieste, 26 apr - COM/AB - Avviare un progetto mirato di
informazione in tutte le scuole per sottolineare i pregi della
navigazione Internet, ma anche i rischi che ne possono conseguire
e nel contempo avviare un progetto di sensibilizzazione degli
adulti che vivono con il minore per far conoscere le insidie in
cui possono cadere i loro figli o nipoti conducendo una
navigazione non controllata e solitaria.
A chiederlo, in un'interrogazione, è il consigliere regionale del
Partito Pensionati Luigi Ferone, che evidenzia come molti bambini
e ragazzi minorenni utilizzino le nuove tecnologie, specialmente
Internet, anche privi di un supporto genitoriale ed educativo che
da un lato funga da indirizzo e dall'altro da controllo.
Per un minore, aggiunge Ferone, la navigazione in siti Internet
trova le sua fondamenta nella finalità di studio e ricerca, ma
anche nella scoperta di nuovi canali comunicativi (e-mail, chat,
forum, blog), che possono però celare rischi reali e concreti per
coloro che sono privi della malizia e dalla maturità per
comprendere appieno chi si cela dietro uno schermo, un invito al
buio o cose di questo genere.
Forse, sottolinea concludendo Ferone, si sottovalutano ancora
troppo i rischi della "rete" a favore dei pregi, che sicuramente
sono notevoli: tali difetti del mondo Internet potrebbero trovare
in parte rimedio se i genitori, oltre a conoscere meglio lo
strumento telematico, dimostrassero più sensibilità e attenzione
monitorando in modo costante la navigazione effettuata dai figli.