Scambio di messaggi tra i presidenti Tesini e Ciampi
(ACON) Trieste, 12 mag - MPB - Scambio di messaggi tra il
presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia
Alessandro Tesini e il presidente della Repubblica Carlo Azeglio
Ciampi.
Tesini, a nome di tutti i presidenti delle Assemblee regionali,
in quanto coordinatore della Conferenza permanente che li
riunisce, ha rivolto a Ciampi, nell'imminenza del compimento del
suo settennato "un pensiero di calorosa gratitudine per la
qualità e le modalità con cui ha sempre accolto le nostre
problematiche e ha sempre interagito con il nostro
Coordinamento".
"Una gratitudine che è riconoscimento innanzitutto dell'alta
sensibilità istituzionale che ha consentito di far riflettere
tante volte sulla delicata questione degli equilibri tra
Legislativi ed Esecutivi nel processo di riforma e di assetto
costituzionale che ha investito l'ordinamento regionale e i suoi
rapporti con lo Stato, e sulla problematica delle regole
democratiche e sui profili di efficienza a cui tutti i soggetti
istituzionali concorrono in una visione di insieme in cui - nelle
parole e negli atti di Ciampi evidenzia ancora Tesini - vi è
sempre stato un nostro posto".
Tesini ha anche ricordato la presenza del Capo dello Stato alle
Assemblee nazionali delle Elette e degli Eletti, in particolare
l'ultima l'anno scorso a Montecitorio. Eventi che mostrano come,
accanto al Parlamento, "pure il sistema regionale esprime un
migliaio di rappresentanti del popolo italiano chiamati a
legiferare nelle materie di competenza, con riferimento alle
identità e alle problematiche di territori diversi e per alcuni
versi anche tra loro competitivi, ma uniti nella visione di
sintesi degli interessi nazionali e nel processo di coesione che
è stato un costante riferimento del presidente della Repubblica e
una nostra costante preoccupazione".
"Uno spirito di coesione che - prosegue Tesini - anima il lavoro
della Conferenza impegnata a far crescere il comune sforzo di
servizio verso ciò che per il nostro Paese è al tempo stesso
questione di identità e questione di competitività. Una sintesi
in cui - dice ancora Tesini nel suo messaggio a Ciampi -
ritroviamo la maggior parte dei nostri atti e la maggior parte
dei suoi richiami".
Concetti a cui il Capo dello Stato si è richiamato rispondendo,
attraverso il segretario generale della Repubblica Gaetano Gifuni
e sottolineando il costante riferimento, nel corso del suo
mandato, al dovere di leale collaborazione tra Stato e Regioni
che, come sempre indica la Corte Costituzionale, rimane il
principio fondamentale nei rapporti fra le istituzioni. Metodo di
buongoverno che alimenta e rafforza l'unità e l'indivisibilità
della Repubblica, di cui il presidente è garante.