News


Difensore civico : presentata relazione attività 2005 (2)

17.05.2006
13:12
(ACON) Trieste, 17 mag - MPB - Fra i casi emblematici, riportati in dettaglio, alcuni riguardano l'assegno di natalità, l'handicap infantile, la richiesta di un amministratore di sostegno a favore di cittadini interdetti, l'assistenza pediatrica, il rimborso spese per prestazioni sanitarie usufruite fuori regione, l'inquinamento acustico, delle acque e dell'aria, le emissioni di odori molesti, il risparmio energetico, il trasporto pubblico locale, le infrastrutture sul litorale marino di Duino, la tutela di diritti civili (tessere elettorali in lingua slovena, i casi della cittadinanza italiana negata a una cittadina comunitaria e della contravvenzione a una donna islamica che portava il velo) e del diritto alla casa di abitazione.

Proprio il diritto alla casa di abitazione è stato indicato da Dolcher come una delle problematiche in evidenza, parlando in particolare delle agevolazioni per l'acquisto, l'accesso alle quali risulta impossibile per i cittadini con reddito ISEE inferiore al limite previsto dal regolamento e per quei cittadini italiani che resiedono all'estero.

Su questo punto il vicepresidente Monai ha espresso l'impegno ad approfondire e a valutare possibili modifiche, avendo verificato sul campo che il parametro ISEE non è adeguato.

In evidenza anche per quanto riguarda le ATER, la cronica emergenza casa a Trieste e gli affitti alle stelle dopo le nuove regole adottate da uno di questi istituti. Nel rapporto con gli enti locali, diversi casi riguardano l'anagrafe ma anche la disciplina del traffico e la sosta nelle aree blu.

Quanto alle sedi, l'unica che attende una collocazione più consona è quella di Pordenone, ma è imminente il trasferimento in altri locali del medesimo edifico in cui si trova ora), mentre per quanto riguarda il personale, nel corso del 2005 è stato completato l'organico: 7 unità, di cui 2 a Trieste e 2 a Udine): Fra gli obiettivi, l'impostazione di un nuovo sistema di catalogazione delle pratiche - in modo tale da poter dare in futuro dati più analitici circa le materie trattate, l'esito degli interventi e i tempi di risposta delle amministrazioni - e di creare un sistema di rilevazione della soddisfazione dei cittadini.

L'attività del Difensore si è sviluppata anche attraverso i contatti con i difensori civici locali,e a livello nazionale nel rapporto in seno alla Conferenza dei difensori civici regionali e del province autonome per affrontare i temi di comune interesse e per evidenziare, come già detto, i vuoti di tutela del cittadino nei confronti delle amministrazioni statali centrali e in una materia di fondamentale importanza quale l'accesso alla documentazione amministrativa.

(fine)